Tutti i nuovi e importanti usi carta di identità elettronica accanto a modifiche già previste per 2023

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Tutti i nuovi e importanti usi carta di

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A cosa serve la carta di identità elettronica e nuovi usi al via e ulteriori novità pronte ad essere ancora definite: chiarimenti

Quali sono i nuovi e importanti usi della carta di identità elettronica accanto alle modifiche già annunciate per il 2023? La Cie, carta di identità elettronica, è il documento d’identità dei cittadini italiani che può essere chiesta in sostituzione della carta d’identità tradizionale, alla sua scadenza o in caso di deterioramento, furto o perdita, obbligatorio da avere come documento identificativo, che riporta i dati anagrafici del soggetto titolare, come nome e cognome, residenza e data di nascita. 

  • Nuovi usi della carta di identità elettronica 2023
  • Ulteriori modifiche per carta di identità elettronica già annunciate per il 2023

Nuovi usi della carta di identità elettronica 2023

La carta di identità elettronica viene rilasciata non solo da Comuni e circoscrizioni, ma ora anche dagli uffici postali, per smaltire i lunghi tempi di attesa oggi previsti per il rinnovo del documento e velocizzarli.

Una volta rilasciata, la carta di identità elettronica viene recapitata al cittadino direttamente presso l’indirizzo di residenza indicato entro 6 giorni lavorativi mentre i tempi di validità, che restano gli stessi e non cambiano nel 2023, sono di:

  • tre anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
  • cinque anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • dieci anni per i maggiorenni.
A differenza della carta d’identità tradizionale, la carta di identità elettronica è dotata di un microchip contactless che permette di accedere direttamente online sui singoli portali della Pubblica Amministrazione a numerosi servizi digitali. 

Con la Cie si può, dunque, accedere a numerosi servizi di diverse pubbliche amministrazioni, come Inps e relativi servizi, Agenzia delle Entrate, o aree personali del Comune di residenza.

Inoltre, come lo Spid, anche la Cie può essere ora anche usata per le attività di onboarding (cioè di inserimento) nei seguenti settori:

  • settore bancario e finanziario;
  • settore assicurativo;
  • settore energia e utility;
  • settore telecomunicazioni;
  • real estate.

Ulteriori modifiche per carta di identità elettronica già annunciate per il 2023

Tra le ulteriori modifiche per la carta di identità elettronica già annunciate per il 2023 c’è il suo arrivo in formato digitale, novità che potrebbe interessare anche le patenti di guida. Stando, infatti, a quanto confermano le ultime notizie, la Commissione europea sarebbe a lavoro per sviluppare la European Digital Identity Wallet, un portafoglio digitale che permetterà ai cittadini di condividere in modo sicuro i propri dati personali e tramite cui i cittadini potranno identificarsi senza fornire dati sensibili.

Questa novità rappresenta un passo importante verso la creazione di una vera e propria identità digitale europea.

Dunque, la carta di identità elettronica integrata negli smartphone dei cittadini italiani servirà, a breve, per accedere a maggiori servizi della P.A. e ogni cittadino potrà avere il proprio documento sempre a portata di mano direttamente sullo smartphone e usarlo tramite l’app IO semplicemente inquadrando il Qr code europeo.