Come avere rimborso vacanze coronavirus tutti casi
Quando e come chiedere rimborso per vacanze annullate o sospese o cui si rinuncia per emergenza coronavirus
Chi ha prenotato viaggi e vacanze per il periodo di Pasqua o per i prossimi week end, in piena emergenza coronavirus, o per i prossimi mesi, anche estivi, quando la situazione non si sa come si evolverà tra incertezze e incapacità di prevedere l’andamento dell’emergenza, può avere il rimborso per le spese sostenute per le vacanze? E come fare ad avere rimborso per vacanze per coronavirus?
Chi ha organizzato una vacanza o un viaggio e oggi deve fare i conti con i nuovi divieti imposti dal governo italiano a causa dell’emergenza coronavirus cosa può fare per avere eventuali rimborsi? I viaggiatori possono scegliere tra diverse opzioni di rimborso di spese per viaggi e pacchetti vacanze annullati, sospesi e a cui si rinuncia a causa dell’emergenza coronavirus.
E’, infatti, possibile:
La richiesta di rimborso deve essere presenta entro 30 giorni:
I viaggiatori possono mettersi in contatto con agenzie di viaggio e tour operator per concordare una delle soluzioni previste dalla normativa, in modo da usufruire di un giusto rimborso.
I casi in cui è possibile richiedere il rimborso per vacanze sospese o a rischio a causa dell’emergenza coronavirus sono quelli che riguardano:
E’ possibile esercitare il diritto di recesso dai contratti di viaggi comunicando al vettore, al tour operator, o all’agenzia di viaggi il biglietto o il pacchetto viaggio acquistato con relativa documentazione e chiedere il rimborso.
Le regole appena illustrate sono in vigore fino al prossimo 2 maggio 2020, salvo reiterazioni o modifiche che potrebbero avvenire.