Ecco le combinazioni per risparmiare per vedere le partite di Seria A 2023-2024 di oggi sabato 19 agosto tra cui quelle di Inter, Napoli, Juventus e Milan
Per risparmiare sui costi di visione del campionato di calcio 2023-2024, gli utenti potrebbero prendere in considerazione alcune strategie. Una possibilità è cercare pacchetti o abbonamenti più convenienti offerti dai broadcaster o servizi di streaming. Potrebbe essere utile anche valutare l'acquisto di abbonamenti annuali, che solitamente offrono tariffe più vantaggiose rispetto agli abbonamenti mensili.
Allo stesso tempo, l'offerta di contenuti gratuiti, come i riepiloghi delle partite o le interviste post gara, su piattaforme digitali o canali TV non a pagamento, potrebbe essere una valida alternativa per chi desidera seguire il calcio senza dover sostenere costi aggiuntivi. Ma vediamo meglio:
Per coloro che vogliono seguire la Serie A con Sky, è possibile attivare il pacchetto Sky TV + Sky Calcio a 14,90 euro al mese per 18 mesi, invece di 30 euro al mese, senza vincoli di rinnovo alla fine del periodo promozionale. L'attivazione ha un costo a partire da 9 euro con Sky Q via Internet. Per quanto riguarda lo sport, oltre alla Serie A, sono inclusi anche tutti gli eventi della Serie BTK, le partite più importanti di Premier League, Bundesliga e Ligue fino al 2024 e 2025, oltre alle rubriche e approfondimenti di Sky Sport 24. I contenuti possono essere seguiti anche fuori casa tramite l'app Sky Go.
Un'alternativa è l'offerta Prova Sky Q, che offre a 9 euro la visione per 30 giorni di tutti i pacchetti di Sky, incluso Sky TV, Netflix o Intrattenimento Plus, Sky Famiglia, Sky Kids, Sky Cinema con Paramount+, Sky Calcio e Sky Sport. Dopo un mese, si può decidere se acquistare un abbonamento alla pay TV personalizzandolo con i pacchetti preferiti.
Dazn è incluso in alcune delle offerte di intrattenimento di Tim. I clienti possono attivare queste offerte in combinazione con una delle offerte di telefonia mobile o fibra ottica dell'operatore. È anche possibile acquistare una sim dedicata esclusivamente all'addebito del costo mensile del pacchetto per l'intrattenimento.
Tim offre diverse opzioni, come Timvision Calcio e Sport con Dazn Standard, che include anche Timvision, Infinity+ con 104 partite di Champions League e altri contenuti, e 6 mesi di Amazon Prime. L'offerta è gratuita fino al 26 agosto 2023, poi si rinnova a 24,99 euro al mese fino al 31 dicembre 2023. Dal 2024 il prezzo sarà di 29,99 euro al mese.
Un'altra opzione è Timvision Gold con Dazn Standard, che comprende anche Timvision, Infinity+, Disney+ e Netflix. L'offerta costa 10 euro al mese fino al 26 agosto 2023, poi si rinnova a 40,99 euro al mese fino al 31 dicembre 23. Dal 2024 il prezzo sarà di 45,99 euro al mese.
Entrambe le offerte non prevedono costi di attivazione e includono il Timvision Box in comodato d'uso gratuito. Gli utenti possono anche passare a un piano Dazn Plus a 5 euro al mese per i primi 5 mesi, poi a 15 euro al mese.
La nuova legge contro la pirateria mira a contrastare il fenomeno del pezzotto e dello streaming illegale attraverso interventi decisi e tempestivi, affidando all'Agcom il potere di imporre chiusure entro 30 minuti dalla denuncia dell'illecito. Questi poteri sono considerati fondamentali poiché la tempestività è stata riconosciuta come un fattore critico per intervenire efficacemente, soprattutto riguardo agli eventi sportivi in diretta, che costituiscono il principale obiettivo di tali attività illegali.
L'intervento di Agcom sarà attuato in seguito alle segnalazioni delle parti danneggiate. A quel punto, l'Autorità potrà emettere provvedimenti che ordinano ai fornitori di servizi, inclusi i provider di accesso a internet, di disabilitare l'accesso ai contenuti distribuiti illegalmente, bloccando la risoluzione dei nomi di dominio e l'instradamento del traffico di rete verso indirizzi IP associati a tali attività illecite. Le società di telecomunicazioni saranno chiamate a eseguire tali provvedimenti immediatamente, rispettando un limite massimo di 30 minuti.
La legge prevede anche un inasprimento delle sanzioni: chi trasmette in maniera illegale i contenuti potrà essere punito con una pena detentiva fino a 3 anni, mentre chi ne usufruisce sarà soggetto a sanzioni pecuniarie fino a 5.000 euro.