Sulle piste gli incidenti sono frequenti ed è importante essere ben coperti in caso di sinistro. Anzi, in alcuni casi è proprio un obbligo.
La pratica degli sport invernali non è esente dal rischio di infortuni. Le attività con gli sci ai piedi coinvolgono ogni anno milioni di italiano e registrano migliaia di infortuni all'anno. Questi feriti sono talvolta costretti ad affrontare pesanti conseguenze economiche da sopportare.
In genere si tratta di spese relative al salvataggio, all'assistenza o al risarcimento per una terza parte a cui è stata provocato causato un danno. È quindi non solo utile disporre di garanzie assicurative efficaci, perché a seconda della situazione, il conto potrebbe essere elevato. Ma anche obbligatorio sulla base delle nuove disposizioni in vigore. Non ci resta che vedere nello specifico:
O meglio, se si è uno sciatore principiante, il consiglio è di optare per un'assicurazione che copra anche le spese mediche in caso di infortunio. Se si è uno sciatore esperto, è pressoché indispensabile per un'assicurazione più completa, che copra anche i danni ad altri sciatori o alle piste.
Ma prima di tutto bisogna verificare di non essere già coperti con le sottoscrizioni di altre polizze. Si può anche essere coperto dalla propria assicurazione sulla casa o dal contratto di garanzia contro gli infortuni sulla vita. Meglio consultare con attenzione i propri contratti per sapere se si è coperti.
La regola di base da cui non si può prescindere prevede che lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere un’assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. Dopodiché leggere con attenzione il contratto. Alcune garanzie, pur coprendo le spese di assistenza e soccorso, non prevedono il rimborso per l'interruzione del soggiorno. Occorre esaminare anche le clausole di esclusione della garanzia, perché molto spesso il fuoripista e le gare non sono coperte.
In media, i prezzi di una assicurazione sci obbligatoria sono di 3 euro al giorno e a persona, ma va da sé che non bisogna farsi guidare solamente dal costo richiesto. Anche all'estero è importante non sottovalutare l'importanza di una assicurazione, anche per situazioni di emergenza che possono capitare, come un infortunio o un malore. In effetti, i tuoi contratti abituali - alloggio, infortuni sulla vita, salute - generalmente non ti coprono più quando sei fuori dalla Francia.
Lo sci è un'attività molto popolare, ma è anche un'attività che comporta dei rischi. È importante scegliere l'assicurazione giusta per coprire questi rischi. Esistono diversi tipi di garanzie con l'assicurazione sci ed è importante confrontarle attentamente prima di scegliere.
La maggior parte delle assicurazioni di viaggio standard copre gli incidenti sugli sci, ma la copertura è spesso limitata. Molte compagnie offrono assicurazioni appositamente studiate per lo sci, che offrono garanzie più ampie. È inoltre possibile stipulare un'assicurazione annullamento, utile in caso di infortunio prima di partire per le vacanze.
Punto di riferimento normativo è il decreto legislativo 40 del 28 febbraio 2021 relativo all'attuazione delle misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali. Qui si legge in maniera estremamente chiara che lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi.
Ed è fatto obbligo in capo al gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, di mettere a disposizione degli utenti, all'atto dell'acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose. Gli sciatori sorpresi senza l'assicurazione obbligatoria rischia una multa o sanzione da 100 a 150 euro, oltre al ritiro dello skipass.