Cosa fare contro l’invasione di questa estate di zanzare, formiche, zecche e altri insetti e metodi e sistemi efficaci per evitarli
Quali sono i diversi metodi per eliminare zanzare, formiche, zecche e altri insetti, i rischi per la salute e come difendersi? Zanzare, formiche, zecche e altri insetti rappresentano un fastidio della bella stagione che può trasformarsi in un vero e proprio problema se zanzare e zecche soprattutto sono infette e portatrici di malattie.
Per eliminare e difendersi da zanzare, formiche, zecche e altri insetti si può ricorrere sia a metodi naturali, che a pesticidi e insetticidi chimici, che a sistemi innovativi. Tra i metodi naturali possibili per eliminare zanzare, zecche, formiche e altri insetti ci sono innanzitutto piante e fiori specifici che permettono di tenere lontane da casa e giardino i fastidiosi insetti e che sono per esempio:
E poi ci sono sistemi innovativi che riescono ad eliminare e tenere lontane zanzare altri insetti come i repellenti ad ultrasuoni anti zanzare, anti formiche e altri insetti.
Si tratta di dispositivi realizzati in plastica con luce rossa per visualizzare l'attività da infilare semplicemente nella presa. Per eliminare e difendersi dalle zanzare e dalle zecche i dispositivi repellenti a ultrasuoni sono molto utili perché questi insetti sono infastidite dai dispositivi elettrici che emettono suoni ad alte frequenze, non udibili dall'orecchio umano, superiori a 20 KHz.
Se per difendersi dall’invasione di formiche in casa bisogna usare specifici accorgimenti come quelli sopra riportati, per difendersi da punture di zanzare e zecche bisogna usare sistemi di prevenzione sia a livello di ambiente che personale.
Per difendersi punture di zanzare o zecche, si bisogna innanzitutto usare prodotti repellenti specifici, preferendo prodotti a base di icaridina (KBR3023) o DEET(N, N-dietil-m-toluammide) e riapplicando il prodotto più volte durante la giornata, soprattutto se fa caldo e si suda, e scegliere abbigliamenti consoni.
Optare per un determinato abbigliamento protegge, infatti, da punture di zanzare e morsi di zecche, per cui è consigliato usare in estate in tempi di invasione di zanzare e zecche vestiti lunghi e coprenti (es. maniche e pantaloni lunghi) e tessuti leggeri, come cotone, lino, ecc, soprattutto in giornate e serate calde e umide.
E’ anche possibile applicare i prodotti repellenti sui vestiti prima di indossarli, azione che aiuta ancor di più a tenere lontane zecche e zanzare.
Per difendersi da zanzare, zecche e altri insetti in casa, bisogna invece sempre tenere le zanzariere chiuse, o aprirle e richiuderle in tempo breve senza lasciarle mai aperte e usare prodotti che anche in casa permettono di tenere lontani gli insetti.
Stando a quanto riportano le ultime notizie, sono diversi i rischi per la salute causati da zanzare, formiche, zecche e altri insetti. Una puntura di una zanzara o un morso di una zecca può rivelarsi un vero e proprio problema di salute, considerando che alcune zanzare e zecche, soprattutto quest’anno, possono trasmettere malattie anche gravi (arbovirosi).
Nella maggior parte dei casi, il rischio che si corre per una puntura di zanzara è un fortissimo fastidio, accompagnato da prurito, bruciore della zona del corpo colpita e in alcuni casi possono manifestarsi pomfi molto grossi o febbre. Nel caso di problemi a livello epidermico, basta applicare uno stick a base di ammoniaca o prodotti naturali, come l’aloe, il bicarbonato che si può mescolare con aceto o miele, o solo miele.
Se i pomfi sono particolarmente gonfi, meglio disinfettare con acqua ossigenata o euclorina e applicare una crema a base di antistaminici, o cortisone, o gel al cloruro d’alluminio al 5%. Nei casi più gravi, i rischi che possono derivare da punture di zanzare (se infette) o morsi di zecche sono quelli di contrarre malattie più o meno gravi e rischiose, dalla semplice febbre all’encefalite, alla febbre emorragica Crimea-Congo (CCHF), febbre bottonosa del mediterraneo.
Anche nel caso di morso di zecca, la pelle della zona punta si gonfia, diventa rossa e prude. I sintomi di una puntura di zecca possono essere, oltre l’area arrossata attorno al morso, anche un malessere generale che si manifesta in debolezza, mal di testa, febbre, dolori muscolari.