L'attuale patente di guida in formato cartaceo o plastificato potrebbe presto essere sostituita da una patente digitale, disponibile sui dispositivi mobili.
L'Italia ha guadagnato due posizioni nella classifica europea relativa alla digitalizzazione ed è pronta a fare ulteriori passi in avanti. La dimostrazione arriva con il cambiamento in arrivo per due dei documenti più importanti per la vita di tutti i giorni: la carta d'identità e la patente di guida. Ecco tutte le novità:
Ogni Paese membro avrà la possibilità di sviluppare i propri progetti, ma tutti i portafogli digitali condivideranno alcune caratteristiche comuni e saranno compatibili in tutta l'Unione europea, garantendo così una maggiore coerenza e interoperabilità. Il processo di sviluppo della EDIW rappresenta una tappa importante verso la creazione di una vera e propria identità digitale europea, capace di semplificare e velocizzare la transazione digitale tra cittadini e pubblica amministrazione.
L'attuale patente di guida in formato cartaceo o plastificato potrebbe presto essere sostituita da una patente digitale, disponibile sui dispositivi mobili e valida in tutti i Paesi dell'Unione europea. Questa iniziativa, proposta dalla Commissione europea, mira a ridurre i costi e semplificare la vita degli utenti, introducendo regole comuni per l'intera Unione europea e spingendo al massimo sulla digitalizzazione.
Il nuovo sistema prevede una sola patente digitale condivisa da tutti i Paesi membri, garantendo una maggiore interoperabilità e una semplificazione delle procedure burocratiche. La nuova patente digitale potrebbe anche abbassare la soglia di età per il suo conseguimento, permettendo ai giovani di iniziare a praticare la guida già a partire dai 17 anni, purché accompagnati da un guidatore esperto. Per il passaggio alla nuova patente digitale, la tecnologia necessaria è già disponibile, e l'interesse della Commissione europea potrebbe accelerare il percorso di transizione digitale.
Ufficializzata l'intenzione di creare una nuova identità digitale unica nazionale gestita dallo Stato. L'obiettivo è sviluppare un'applicazione che unisca le funzionalità di Spid e Carta d'identità elettronica, offrendo un accesso semplice e sicuro ai servizi pubblici e privati con le stesse credenziali online. Questa iniziativa è stata annunciata dal dipartimento Innovazione della Presidenza del Consiglio, in linea con il progetto elaborato dalla Commissione europea che mira a creare un sistema comune di identità elettronica operativo in tutta l'Unione europea entro il 2024 tramite l'utilizzo di un'unica applicazione.
La nuova identità digitale unica nazionale consentirà ai cittadini di accedere ai propri dati personali, alle informazioni relative alla tessera sanitaria e a tutti i documenti riconosciuti all'interno dell'area dell'Unione europea, fornendo un accesso centralizzato a una vasta gamma di servizi digitali. Il sistema di autenticazione Spid, attualmente utilizzato per l'accesso ai servizi pubblici e privati online, sarà integrato nell'applicazione, garantendo un'esperienza utente senza soluzione di continuità.