Coronavirus, proroga passaporto 2020 scaduto
I destinatari di questa misura solo coloro che erano in procinto di rinnovare il passaporto perché scaduto o perché in scadenza proprio in questi giorni critici.
Sono provvedimenti di urgenza e a carattere emergenziale quelli che il governo ha adottato nel decreto Cura Italia con cui limitare l'impatto sociale ed economico per il contagio da coronavirus.
Di conseguenza occorre i fari conti con strette e limitazione e con un'attenzione su alcune attività e pratiche burocratiche, come il rinnovo del passaporto. Questo documento di riconoscimento, utile nel caso di spostamento in un Paese estero, è stato infatti oggetto di un articolo del decreto.
I destinatari di questa misura solo coloro che erano in procinto di rinnovare il passaporto perché scaduto o perché in scadenza proprio in questi giorni critici. La decisione del governo, che approfondiremo in questo articolo anche in riferimento ad altri documenti di identità, è stata quella di concedere una proroga della validità.
Si tratta di una scelta inevitabile, considerando la paralisi degli uffici e il divieto di uscire di casa se non per ragioni strettamente necessarie. Senza naturalmente dimenticare che i viaggi all'estero sono adesso bloccati e di conseguenza il passaporto ha poca utilità. Entriamo nei dettagli e vediamo
La proroga dei tempi di validità del passaporto è già in vigore poiché il provvedimento è stato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
La disposizione prevede che tutti i passaporti scaduti o in scadenza alla data di entrata in vigore del presente decreto è prorogata al 31 agosto 2020.
Ricordando che affinché sia considerato idoneo per entrare nella maggior parte dei Paesi, il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi oltre il periodo di permanenza previsto, la durata è di 10 anni.
La proroga della validità e quindi il rinvio del rinnovo riguardano anche la carta d'identità e qualsiasi altro documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico.
Stessa cosa anche per il passaporto collettivo con durata massima di 4 mesi dalla data di rilascio e consente l'espatrio per un solo viaggio in paesi esteri di persone il cui numero non sia inferiore a 5 e non superiore a 50. Tuttavia la validità ai fini dell'espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nei documenti.
Dal primo settembre è quindi possibile avviare le procedere per il rifare il passaporto per cui occorre presentare i documenti richiesti all'Ufficio passaporti dei commissariati di Polizia di Stato del luogo di residenza, di domicilio, lavorativo o della questura se non è presente sul territorio alcun commissariato.
Se non sono presente è possibile rivolgersi al locale comando stazione dei Carabinieri, all'ufficio comunale o agli uffici postali. Esiste quindi la possibilità di richiedere il duplicato di un passaporto in corso di validità smarrito o rubato o se le pagine sono esaurite con il mantenimento degli stessi tempi di validità.