Quando cadono Ponti, vacanze e festività
Gli auspici per il nuovo anno in termini di feste e ponti non sono positivi sin dal principio perché il primo giorno dell'anno è una domenica. Ma poi cambia tutto.
Quando prendere le vacanze e le ferie nel 2023? Un attento esame del calendario ci aiuta a prendere le decisioni giuste perché, come al solito, la possibilità di fruire di una mini vacanza grazie ai numerosi ponti è sempre dietro l'angolo. Non ci resta allora che andare a caccia delle feste del 2023 per sapere se abbiamo la possibilità fruire di qualche giorno in più di vacanza ovvero di un weekend lungo.
Già, quanti di noi vorrebbero qualche giorno di vera vacanza con le persone più care? Non importa che si tratti dei genitori o dei figli, di amici, della propria compagna o del proprio compagno. O anche di se stessi, perché spesso e volentieri dimentichiamo di premiarci. Non ci resta allora che scoprire cosa ci riserva il nuovo anno e dunque:
La Pasqua è l'appuntamento per eccellenza, ma potremmo ricordare anche il Carnevale. Includiamo quest'ultimo perché si tratta di una festa molto attesa, soprattutto dai ragazzi che godono di un'occasione in più per fare festa. Feste e ponti nel calendario 2023 sono:
Se febbraio è il mese del Carnevale, la festività successiva da segnare sul calendario è Pasqua, quest'anno nella seconda domenica di aprile. Possibilità di godere un ponte sia per la Festa della Liberazione del 25 aprile (è martedì) e sia per la Festa dei lavoratori del primo maggio (è venerdì).
Stessa cosa in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno perché nel 2023 è un venerdì. Se ferragosto cade di martedì, spostando lo sguardo più in là fino al mese di novembre, Ognissanti è un mercoledì e di conseguenza si prospetta un weekend lungo (quello precedente) in vista dell'ennesima maratona di fine anno.
La celebrazione dell'Immacolata Concezione dell'8 dicembre è un venerdì. E allo stesso tempo Natale e Santo Stefano nell'anno 2022 sono rispettivamente un lunedì e un martedì. Per chi lavora nelle giornate tradizionali ci sono quindi possibilità di fruire di una settimana corta.
Infine, l'ultimo giorno dell'anno, in cui c'è chi lavora per tutta la giornata e chi solo per metà, coincide con un domenica per cui il ritorno con l'attività di tutti i giorni slitta a martedì 2 gennaio 2024.