Quali diritti si hanno e risarcimenti se volo aereo viene cancellato per leggi 2023 in vigore
Quali diritti si hanno e risarcimenti possibili se volo aereo viene cancellato per leggi e regole 2023? Sono tantissimi i disagi che si stanno vivendo negli aeroporti italiani tra voli cancellati, voli in ritardo, voli rimandati a causa della mancanza di personale soprattutto delle compagnie low cost.
Prenotare un volo aereo e non partire o non partire in orario a causa di lunghi ritardi permette ai clienti di chiedere rimborsi e non solo. Vediamo cosa prevedono le leggi 2023 in merito.
Se la compagnia aerea non informa di cancellazione del volo o ritardo il passeggero con almeno 14 giorni di anticipo rispetto alla partenza, è possibile chiedere un risarcimento compreso tra 250 e 600 euro. L’importo del risarcimento dipende dalla tratta aerea.
In generale, comunque, stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, se un volo aereo viene cancellato, è possibile:
Dopodicchè bisogna inviare una mail di richiesta rimborso alla compagnia con domanda di risarcimento accompagnata dalla appena citata documentazione necessaria che attesta l’effettivo acquisto del biglietto del volo cancellato.
Le leggi in vigore prevedono anche casi in cui per la cancellazione di un volo non sia previsto alcun risarcimento.
Se, infatti, la compagnia aerea non è responsabile della cancellazione del volo, non è possibile richiedere alcun risarcimento ai sensi del regolamento in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo.
In particolare, non si ha diritto ad avere alcun risarcimento nel caso in cui si verifichino circostanze eccezionali come: