Realizzato un sosia della plastica, più robusto e riciclabile all'infinito adatto a tanti usi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Realizzato un sosia della plastica, più

Si tratta di un polimero che può essere riconvertito nelle sue molecole originali senza troppe difficoltà e per un numero infinito di volte.

Proviamo a immaginare un materiale molto ma molto simile alla plastica ovvero leggera, resistenza al calore, comoda e di lunga durata. Ma con una enorme differenza: la possibilità di riciclarla all'infinito, mettendo così alle spalle le incertezze legate alla plastica e alla sua facile e immediata trasformazione in rifiuto. L'alternativa biodegradabile porta la firma dei chimici della Colorado State University. Si tratta di un polimero che può essere riconvertito nelle sue molecole originali senza troppe difficoltà e per un numero infinito di volte. Fine dei problemi ambientali? Forse, considerando che c'è alcun ricorso a sostanze chimiche tossiche o a procedure di laboratorio intensive.

Polimero è la risposta all'usa e getta

Come confermato dai ricercatori statunitensi, nello studio "A synthetic polymer system with repeatable chemical recyclability" pubblicato su Science, i polimeri possono essere riciclati chimicamente e riutilizzati all'infinito. Ecco allora che il polimero può essere riciclato allo stato originale in condizioni di laboratorio utilizzando un catalizzatore e senza operazioni di purificazione. Ma anche senza solventi e a temperatura ambiente. Come si legge dalle pagine di Science, il materiale ha un alto peso molecolare, stabilità termica e cristallinità e proprietà meccaniche simili alla plastica. Con una lunga lista di vantaggio supplementari.

Il tutto mentre continuano le adesioni alle campagna avviate dal governo britannico per ridurre la diffusione della plastica, a dimostrazione di come si avverta la necessità di un cambio di rotte. Questa volta sono state sei grandi catene di supermercati operanti nel Regno Unito - Aldi, Lidl, Morrison, Sainsbury's, Tesco e Waitrose - a dire sì alla causa ambientalista ovvero alla definitiva abolizione degli imballaggi in plastica da qui al 2025. Complessivamente sono 42 i supermercati aderenti. Da segnalare che in questo contesto Coca-Cola e Asda, Marks & Spencer, Procter & Gambles si sono detti pronti a modificare il packaging dei prodotti e a renderlo riciclabile.