Test medicina non superato Cosa fare
Test medicina 2021 non superato. Cosa fare, iscrizione lo stesso Consiglio di Stato
Chi non ha superato i test per l'accesso alla facoltà di Medicina e Chirurgia può avere una corsia preferenziale per l’ammissione ai corsi di laurea con riserva: è questa la decisione presa dal Consiglio di Stato per sostenere gli esclusi dalla graduatoria a seguito di una serie di ricorsi presentati dagli aspiranti medici. Vediamo cosa è accaduto-
Iscrizione dei non ammessi alla facoltà di Medicina e Chirurgia
Secondo quanto stabilito dal Consiglio di Stato, coloro che non sono stati ammessi al test di Medicina possono godere di una corsia preferenziale per l’iscrizione con riserva alla facoltà universitaria di Medicina e Chirurgia, anche se si sono posizionati in fondo alla graduatori. La decisione del Consiglio di Stato è arrivata dopo una serie di ricorsi presentati a causa della pubblicazione di una graduatoria unica per l’anno accademico 2018/2021 contestata:
per i 60 quesiti;
per la ragionevolezza della distribuzione dei posti nella Facoltà di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria;
per la negazione del diritto allo studio.
Sono tantissimi i candidati che non hanno superato il test di ammissione che, anche se collocati in graduatoria a distanza dall’ultimo ammesso, si sono rivolti prima al Tar del Lazio, non ottenendo nulla, e poi al Consiglio di Stato, che, al contrario, ha ammesso gli aspiranti ai corsi di laurea.
Mentre, dunque, il Tar Lazio aveva rigettato i ricorsi, spiegando di privilegiare l’invalicabilità del numero dei posti in base alle possibilità formative degli atenei a tutela del diritto allo studio, graduatoria di merito concorsuale, e reali possibilità di accesso alla specializzazione, il Consiglio di Stato, lo scorso mese di agosto, ha privilegiato, in relazione al problema della carenza dei medici in corsia, eventuali futuri fabbisogni di personale sanitario, favorendo nell’accesso ai corsi di laurea con riserva gli esclusi dalla graduatoria.
Come ormai ben noto, per avere accesso alla facoltà di Medicina e Chirurgia, bisogna superare una prova di ammissione che prevede un test di 60 quesiti, tra cultura generale e materie scientifiche strettamente collegate al corso di laurea.
Per presentare, invece, ricorso nel caso di non ammissione al Test di Medicina è possibile presentare ricorso collettivo nazionale; ricorso collettivo locale, che viene promosso da associazioni di studenti che operano localmente; e ricorso individuale, nel caso in cui interessi il singolo candidato e non il complessivo svolgimento del test.