Assunzioni insegnanti, iter, nuovi scatti stipendi e bonus in legge ufficiale reclutamento 2022

di Marianna Quatraro pubblicato il
Assunzioni insegnanti, iter, nuovi scatt

Assunzioni insegnanti scatti stipendi bonus reclutamento PNRR

Da percorsi di formazione più profondi e intensi e scatti di stipendio non solo per anzianità di servizio: cosa cambia per gli insegnanti della scuola

Cambiano assunzioni, iter di reclutamento e stipendi degli insegnanti della scuola dopo l’approvazione del testo definitivo del decreto-legge relativo alla riforma del reclutamento degli insegnanti prevista dal PNRR 2022. Vediamo allora quali sono le novità per gli aspiranti insegnanti pronte con nuova legge ufficiale?

  • Cosa cambia per assunzioni nuovi insegnanti e iter 
  • Nuovi scatti stipendi e bonus per insegnanti secondo nuova legge


Cosa cambia per assunzioni nuovi insegnanti e iter 

Stando a quanto previsto dalle novità approvate, cambiano le modalità di assunzione degli insegnanti della scuola, per cui chi ha già fatto almeno 3 anni di servizio nella scuola statale, fino al 2024 può accedere al concorso ordinario Scuola annuale e poi conseguire 30 CFU, svolgendo successivamente la prova di abilitazione per l'immissione in ruolo.

Possono sostenere tale iter sia i precari vincitori di concorso che avranno un contratto part-time e nel frattempo svolgeranno un periodo di formazione per acquisire 30 Cfu, per poi sostenere un esame per ottenere il titolo abilitativo, e sia i laureati, anche senza i tre anni di servizio, che potranno conseguire i primi 30 Cfu e poi accedere al concorso pubblico per l’accesso nella scuola.

La nuova legge ufficiale sulla riforma della scuola prevede anche novità per l’iter di reclutamento degli insegnanti, a partire da un percorso universitario e accademico di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, inclusi gli insegnanti tecnico-pratici.

Per diventare docenti servirà conseguire innanzitutto la laurea, poi 60 crediti formativi universitari, Cfu, al posto dei precedenti 24, che si possono acquisire solo dopo un breve corso di formazione e relativo esame finale. Una volta conseguiti i 60 Cfu, si potrà sostenere il concorso a cattedra, che diventa annuale. 

Il concorso pubblico nazionale annuale sarà indetto su base regionale o interregionale. Chi supera le prove del concorso pubblico deve sostenere un periodo di prova in servizio di durata annuale con test finale e valutazione conclusiva.

Nuovi scatti stipendi e bonus per insegnanti secondo nuova legge

Cambiano anche gli stipendi degli insegnanti, a partire dal riconoscimento di scatti salariali legati non solo all’anzianità di servizio maturata ma anche alla formazione. In particolare, stando a quanto previsto dalla nuova legge ufficiale, gli scatti salariali saranno riconosciuti su base triennale dalle scuole solo se ci sarà un effettivo ampliamento dell’offerta formativa, con valutazione finale.

Restano comunque gli scatti salariale per anzianità, cinque in particolare, il primo dopo quattro anni e i successivi ogni cinque anni. Al termine di ogni livello, è prevista la verifica collegata alla valutazione del miglioramento del profitto scolastico degli alunni. Inoltre, si attendono gli aumenti salariali anche dovuti al rinnovo del Contratto della Scuola ancora in discussione e che contribuiranno ad aumentare gli stipendi degli insegnanti.

Ma le novità retributive non finiscono qui: secondo la nuova legge ufficiale, agli insegnanti sarà riconosciuto anche un ulteriore bonus una tantum per la formazione, con valutazioni intermedie annuali e una verifica finale durante la quale il docente potrà dimostrare di avere raggiunto un livello di formazione decisamente idoneo rispetto agli obiettivi.