Come aumenta busta paga con duplice bonus (Ottobre-Novembre) e altri interventi e per chi: cosa prevedono misure in vigore
Come aumenta busta paga con duplice bonus (Ottobre-Novembre) e altri interventi? Il governo Draghi ha messi in campo quest’anno diverse misure di sostegno al reddito per aiutare lavoratori, imprese e famiglie in un momento economico particolarmente difficile per il nostro Paese.
Una serie di misure che contribuiscono ad aumentare gli importi degli stipendi e in misura differente a seconda di diverse condizioni. Vediamo quali sono e per chi.
Dunque, coloro che hanno redditi entro i 20mila possono avere ad ottobre-novembre un duplice bonus di 200 e 150 euro. Per chi ha redditi tra 20mila e 35mila euro (entrambe riferiti al 2021) è previsto solo il bonus di 200, mentre per chi ha redditi oltre i 35mila non è previsto alcun bonus che aumenterà gli stipendi.
Insieme a bonus di 200 euro che deve ancora essere percepito da alcune categorie di lavoratori e nuovo bonus di 150 euro che sarà pagato a novembre, gli aumenti in busta paga dal prossimo mese di ottobre derivano anche da altri interventi già definiti al via, a partire dalla decontribuzione al 2%, per arrivare ad arretrati da riconoscere da luglio a settembre, a detassazione welfare.
Dal primo ottobre, infatti, per effetto della decontribuzione al 2% ci saranno aumenti in busta complessivi fino a dicembre compresi tra 48 euro circa e 156 euro per stipendi più alti fino a 2.600 euro. Chi prende stipendi dai 2.700 euro in su non avrà alcun aumento dello stipendio per la decontribuzione al 2%, perché è una misura solo per lavoratori con redditi annui entro i 35mila euro.
Ad aumenti per la decontribuzione al 2% da ottobre a dicembre si aggiungono gli arretrati approvati per la stessa da luglio a settembre. Per fare qualche esempio di calcolo di aumento di stipendio per effetto della decontribuzione al 2%, considerando un lavoratore che percepisce uno stipendio medio di 1.300 euro, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre avrà 1.326 euro circa al mese, per un aumento complessivo di 78 euro fino a dicembre a cui aggiungere ulteriori 78 euro di arretrati da luglio, per un totale di 156 euro.
Chi prende uno stipendio di 1.700 euro al mese avrà un aumento di 34 euro al mese per un aumento complessivo fino a fine anno, compreso di arretrati, di 204 euro. A tali aumenti degli stipendi fino a fine anno, bisogna aggiungere anche aumenti per la detassazione welfare, vale a dire l’esenzione dal pagamento delle tasse sui benefit aziendali detassati fino alla soglia di 516 euro.