Cambiano le capacità richieste per essere assunti nella pubblica amministrazione con nuova legge 2023
La riforma del pubblico impiego definita dal ministro della P.A., Renato Brunetta, passa attraverso a definizione dei nuovi profili professionali individuati dalla contrattazione collettiva: particolare attenzione puntata su conoscenze, competenze, capacità e attitudini del personale da assumere. Vediamo come cambiano le capacità richieste per essere assunti nella pubblica amministrazione.
Previsto anche il rafforzamento con misure specifiche della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna), con particolare riguardo alle risorse umane, finanziarie e organizzative. È prevista la possibilità di istituire poli formativi su tutto il territorio nazionale.
In particolare, stando a quanto previsto dalla nuova legge 2023, il dipendente per essere assunto nella pubblica amministrazione non dovrà solo avere conoscenze di nozioni teoriche, ma anche la capacità di applicarle ai casi concreti per cui per la selezione delle nuove assunzioni saranno considerati aspetti specifici come:
E’ tramite questo nuovo percorso di assunzioni che si punta al superamento del concetto di ‘profilo professionale’, sostituito da quello di famiglia professionale, che prevede una pluralità di profili di ruolo o di competenza in base alla complessità dell’organizzazione.
La nuova legge 2023 per la Pubblica Amministrazione prevede anche fino al 31 dicembre 2026 la possibilità di conferire incarichi dirigenziali a funzionari di cittadinanza italiana di organizzazioni internazionali o dell’Unione europea per potenziare la capacità delle amministrazioni attuatrici.
Stando a quanto previsto dalla nuova legge 2023, è stato anche aggiornato il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, con una nuova sezione dedicata all’uso dei social network per tutelare l’immagine della P.A. che stabilisce anche l’obbligo di partecipazione a percorsi formazione sui temi dell’etica pubblica e del comportamento etico sia a seguito di assunzione, sia in ogni caso di passaggio a ruoli o a funzioni superiori, e anche nel caso di trasferimento del personale.