Come cambiano gli stipendi di agosto dei lavoratori pubblici tra chi riceve ulteriori aumenti per diverse novità al via e chi invece ci perderà
Chi ci guadagna e chi ci perde con stipendi ad Agosto con nuove modifiche che entreranno in vigore per tanti? Cambiano ancora gli stipendi di agosto dei lavoratori dipendenti e non solo con aumenti dovuti ad una serie di novità al via ma anche con alcune riduzioni che interesseranno determinate categorie di persone.
Il nuovo taglio del cuneo fiscale è stato aumentato rispetto a quanto stabilito dalla nuova Manovra Finanziaria 2023 di 4 punti percentuali, passando dal 3% al 7% per redditi fino a 25mila euro annui, cioè per stipendi fino a 1.923 euro lordi al mese, e dal 2% al 6% per redditi tra 25mila e 35mila euro.
Con il nuovo taglio del cuneo fiscale, gli stipendi dei lavoratori con redditi entro i 35mila euro aumentano ad agosto ancora di qualche decina e fino a qualche centinaia di euro. Ci guadagnano sugli stipendi ad agosto anche i lavoratori che riceveranno i primi rimborsi del 730 2023. Agosto sarà, infatti, il mese di pagamento dei primi rimborsi che sono slittati dal mese di luglio per quasi tutti a causa del grande lavoro nei mesi di maggio e giugno per Caf e commercialisti per la compilazione della dichiarazione dei redditi.
Ci guadagnano ad agosto sugli stipendi anche alcune categorie di lavoratori per cui sono stati rinnovati ufficialmente i contratti nazionali di lavoro Ccnl. Aumentano, infatti, ad agosto, per esempio, gli stipendi dei lavoratori assunti con contratto metalmeccanici, contratto edile, Ccnl Chimico-farmaceutici (industria), Ccnl agricoltura, contratto Nettezza urbana, Ccnl Commercio, Ccnl Abbigliamento, Ccnl Calzaturieri (industria).
Ma aumentano anche gli stipendi dei dipendenti pubblici a cui si applica, finalmente, in busta paga da agosto la prima rata dell'una tantum per i dipendenti della pubblica amministrazione pari all'1,5% della retribuzione introdotto dal governo nell'ultima Legge di Bilancio.
Inoltre, in busta paga di agosto oltre all'aumento relativo al mese in corso, si saranno anche i pagamenti dell’emolumenti dei mesi arretrati, da gennaio a oggi, e alcune categorie avranno stipendi ad agosto anche di 500 euro più alti.
L'una tantum per i lavoratori pubblici spetta nel dettaglio a dipendenti di:
I lavoratori con redditi annui superiori ai 35mila euro continueranno a non avere alcun aumento nuovo dovuto al taglio del cuneo fiscale, chi non appartiene alle categorie di lavoratori per cui sono stati rinnovati i Ccnl non avrà ulteriori aumenti e potremmo dire che ci perde sugli stipendi di agosto sono coloro che devono pagare imposte, tasse e trattenute.