Chi e quando potrà ancora ricevere bonus di 150-200 euro a Dicembre o a Gennaio 2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
Chi e quando potrà ancora ricevere bonus

Chi ha ancora diritto ad avere pagamento di bonus di 200 euro e 150 euro e quando potrà finalmente averli: tempi previsti e chiarimenti

Chi e quando potrà ricevere il bonus di 200 o il bonus di 150 euro a Dicembre o a Gennaio 2023? Il bonus una tantum di 200 euro di luglio e il bonus una tantum di 150 euro di novembre devono ancora essere pagati a tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi, e non che, per legge, hanno i requisiti per riceverli.

Stando a quanto riportano le ultime notizie, infatti, mentre alcune categorie di persone hanno già ricevuto i pagamenti dei bonus una tantum ci sono altre categorie di persone per cui i pagamenti rischiano di slittare a dicembre o addirittura a gennaio 2023. Vediamo di chi si tratta. 

  • Bonus 200 euro e bonus 150 euro a chi spettano e chi ancora aspetta il pagamento
  • Quando si potrà ricevere il bonus di 200 o il bonus di 150 euro a Dicembre o a Gennaio 2023

Bonus 200 euro e bonus 150 euro a chi spettano e chi ancora aspetta il pagamento

I bonus di 200 euro e di 150 euro una tantum spettano, per legge, solo a categorie di persone che soddisfano specifici requisiti reddituali. In particolare, per avere diritto al primo bonus una tantum di 200 euro bisogna avere un reddito annuo riferito al 2021 entro i 35mila euro mentre per avere diritto al secondo bonus una tantum il reddito annuo riferito al 2021 deve essere entro i 20mila euro.

I bonus una tantum spettano, in generale, alle seguenti categorie di persone:

  • lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e determinato, anche part time;
  • disoccupati che percepiscono le indennità Naspi e Dis Coll;
  • coloro che percepiscono la disoccupazione agricola;
  • pensionati che percepiscono pensione di vecchiaia e anticipata ordinaria;
  • pensionati che percepiscono pensione di reversibilità e invalidità;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • precari della scuola;
  • collaboratori co.co.co;
  • collaboratori sportivi;
  • dottorandi;
  • lavoratori stagionali e del turismo a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate;
  • titolari di pensione o assegno sociale;
  • precettori del reddito di cittadinanza;
  • lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva iscritti a Inps e Casse private previdenziali. 
Se la maggior parte di lavoratori dipendenti e pensionati così come titolari di reddito di cittadinanza e di indennità di disoccupazione hanno ricevuto il bonus di 200 euro a luglio, come era stato stabilito, e a novembre quello di 150 euro, come previsto dalla normativa, molti altri ne attendono ancora il pagamento, compresi lavoratori dipendenti.

Quando si potrà ricevere il bonus di 200 o il bonus di 150 euro a Dicembre o a Gennaio 2023

Alcuni lavoratori dipendenti avranno, infatti, il bonus di 150 euro una tantum di novembre a dicembre e si tratta di alcuni lavoratori dipendenti il cui pagamento dello stipendio di competenza di novembre (su cui spetta il pagamento dei 150 euro), come stabilito da singolo Ccnl, avviene il mese successivo, vale a dire a dicembre, e ciò significa che con la busta paga di dicembre riferita al mese di novembre si avrà l’importo di stipendio spettante, e con calcolo ancora della decontribuzione al 2%, e importo aggiuntivo di 150 euro.

Avranno a dicembre il bonus di 150 euro anche: 

  • titolari di indennità di disoccupazione; 
  • lavoratori autonomi privi di partita Iva;
  • collaboratori co.co.co;
  • dottorandi e assegnisti di ricerca;
  • lavoratori stagionali; 
  • lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
Slittano a dicembre ma possibile anche a gennaio 2023 i pagamenti dei bonus di 200 e 150 euro per i lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva iscritti alle Casse private professionali e alla gestione separata Inps. 

In questi casi, infatti, il termine per presentare istanza per avere entrambe i bonus era stato fissato al 30 novembre ma in quasi tutti i casi posticipato a dicembre, il che significa che potendo presentare ancora domanda fino a dicembre, il pagamento dei 200 e 150 euro, che per i professionisti avviene in un’unica soluzione per un importo di 350 euro se si soddisfano tutti i requisiti richiesti, slitterà a gennaio 2023.

L’importo spettante sarà, invece, pagato a dicembre per chi ha già presentato domanda o lo farà nei primi giorni del mese di dicembre, considerando che nella maggior parte delle domande presentate alle Casse private per avere i bonus una tantum, i pagamenti avvengono in 10 giorni, massimo due settimana dall’invio dell’istanza.