Congedo parentale straordinario per coronavirus
Congedo parentale straordinario e voucher 2023 per assistenza anziani, disabili, invalidi
Ci sono anche le misure a tutele dei lavoratori e delle famiglie tra quelli messi a punti dal governo per contenere l'emergenza coronavirus. Le ripercussioni che stanno derivando dalla diffusione del virus non sono infatti da ricondurre a quelle primarie di carattere sanitario.
Le difficoltà sono anche di ordine sociale e occupazionale e dunque economico. Da qui la decisione di disciplinare in modo eccezionale le assenze del lavoro.
Il cortocircuito si è innescato con il doppio provvedimento di chiusura delle scuole e di invito (soprattutto alle pensione anziane e a quelle con una condizione precaria di salute) che ha creato il bisogno di assicurare assistenza continua.
Seppur con molti limiti e con l'invito continuo a ricorrere al lavoro agile ovvero da casa, le aziende stanno continuando la propria attività e il lavoratore non può arbitrariamente assentarsi.
Le norme in vigore non lo consentono e da qui l'indispensabilità delle misure straordinarie per fronteggiare questo periodo di crisi che porterà con sé turbolenza economiche. Vediamo allora le novità introdotte e dunque
Si tratta di una disposizione straordinaria perché, a differenza di quella ordinaria, prevede 15 giorni di in più. Lo stipendio assicurato non è fisso e uguale per tutti ma via in base al reddito percepito. In ogni caso, la soglia minima assicurata è del 30%.
Condizione fondamentale per l'accesso è il rapporto di dipendenza tra lavoratore e datore, sia esso nell'ambito pubblico o privato
Non solo il congedo straordinario perché entra in in vigore (o meglio, ritorna) il voucher da 600 euro per pagare la baby sitter. Questa cifra dovrebbe aumentare fino a 1.000 euro nel caso di operatori sanitari e di ricercatori per l'assistenza di familiari in difficoltà, come anziani e disabili.
Si resta in attesa del decreto finale contenente tutti i dettagli, ma la differenza principale tra i due strumenti è la platea dei destinatari. Se il voucher dovrebbe essere erogati a tutti per lo stesso importo, la cifra percepita da congedo parentale è invece legata al reddito mensile.
C'è un'altra domanda senza risposta ed è legata alla possibilità di accedere a entrambi gli strumenti. La prima ipotesi prevede infatti l'opzione di scelta. A essere decisivi saranno gli stanziamenti governativi.
Per quanto riguarda le tempistiche, almeno fino a questo momento questi due provvedimenti sono finanziati fino al 3 aprile ovvero fino all'ultimo giorno di chiusura delle scuole. Solo in caso di prolungamento saranno trovate nuove copertura. Si procede quindi passo dopo passo.
Concetti chiave