Congedo paternità 2022 a chi spetta, quanti giorni, come fare domanda
Il congedo di paternità per i papà dopo la nascita di un figlio è un congedo obbligatorio per i papà lavoratori dipendenti e prevede un periodo di astensione obbligatorio fruibile dal papà lavoratore dipendente, anche di figli adottivi e affidatari, entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio. Vediamo quali sono le regole per avere il congedo di paternità 2022 e cosa cambia.
Il congedo di paternità 2022 spetta a tutti i lavoratori dipendenti e ne possono usufruire entro il quinto mese di vita dalla nascita o dall’adozione e affidamento. Il papà che usufruisce del congedo per la nascita del figlio ha diritto a percepire l’interno stipendio mensile previsto da contratto nei suoi giorni di assenza.
Per i giorni di congedo di paternità 2022 obbligatorio e facoltativo è, infatti, previsto il pagamento di un’indennità giornaliera a carico dell’Inps pari al 100% della retribuzione percepita.
Nel 2022, stando a quanto approvato dalla nuova Legge di Bilancio, aumentano i giorni di congedo di paternità obbligatorio: il tempo di astensione dal lavoro per i papà che hanno un figlio si allunga rispetto all’anno scorso e i giorni passano da 5 a 7, più la possibilità di astenersi un giorno in più dal lavoro, in sostituzione della madre lavoratrice.
Per fare domanda di congedo di paternità 2022, i neo papà devono presentare domanda in via telematica direttamente all’Inps tramite servizio dedicato e accedendo con il proprio Pin Inps. O possono optare anche per le seguenti modalità: