Leggi 2019-2020 e lavoro di sabato
Cosa prevedono la leggi in vigore 2019 sul sabato? Si tratta di una giornata feriale e dunque lavorativa oppure festiva e dunque da dedicare al riposo?
Come cambia il mondo del lavoro perché c'era una volta un tempo in cui il fine settimana era considerato sacro. Sì al lavoro per tutta la settimana, ma dal sabato scattava il riposo, meritato o meno che sia.
Questo scenario appartiene a lontani ricordi perché adesso i negozi sono sempre aperti, i lavoratori autonomi sono sempre attivi e i soli a poter dire di non lavorare il sabato (ma neanche tutti) sono gli impiegati pubblici e poche altre categorie. In questo articolo approfondiamo alcune questioni chiave:
D'altronde la concorrenza con gli altri Paesi è molto alta e impone maggiore impegno e allo stesso tempo per intercettare larghi segmenti di clientela è necessario lavorare proprio il sabato perché negli altri giorni sarebbe impossibile fare affari con loro.
Resta quindi da capire un aspetto centrali di questa vicenda: è obbligatorio lavorare il sabato? Il dipendente può rifiutarsi oppure è costretto ad accettare e adeguarsi alle condizioni del datore di lavoro? Cerchiamo di saperne di più.
Cosa prevedono la leggi in vigore 2019 sul sabato? Si tratta di una giornata feriale e dunque lavorativa oppure festiva e dunque da dedicare al riposo?
La normativa parla chiaro e, al netto di possibili eccezioni, il sabato è un giorno feriale poiché i giorni lavorativi sono cinque, dal lunedì al venerdì. Si accennava alle possibili eccezioni e a queste bisogna fare riferimento perché sono i contratti collettivi nazionali di lavoro a stabilire se è obbligatorio lavorare di sabato oppure no.
E come è facilmente riscontrabile, sono numerosi i Ccnl esistenti nell'ordinamento italiano e ciascuno di loro può presentare eccezioni e casi particolari rispetto al lavoro nella giornata di sabato. Pensiamo ad esempio a
Sono dunque i singoli Ccnl a stabilire se è obbligatorio lavorare di sabato ovvero se questa è da considera una giornata non lavorativa oppure di riposo.
In fin dei conti basta osservare qualunque calendario da parete per rendersi conto che il sabato è un giorno feriale e non festivo. A differenza delle domeniche, non è marchiato di rosso. In termini pratici vuole dire che lavorare di sabato è obbligatorio, naturalmente se viene richiesto dal datore.
L'unica possibilità per non evitarlo è trovare un accordo preventivo con l'azienda sulla base di un giustificato motivo. Si tratta in ogni caso di una concessione del datore di lavoro di cambiamento di orario di lavoro e non di un obbligo di accettazione.
In ogni caso è indispensabile che le ore lavorate il sabato rientrino nelle 40 massime settimanali (al netto delle particolarità contenute nei contatti di lavoro di categorie). In caso contrario il compenso deve essere maggiore perché l'attività prestata è considerato lavoro straordinario.
Nel complesso, le ore di lavoro nel corso della settimana - sabato e straordinari compresi - non possono per legge essere maggiori di 48. Infine, siccome il sabato è considerato un normale giorno di lavoro non dà diritto al riposo compensativo.