Coronavirus, quando arriva il primo pagamento
I tempi di pagamento della cassa integrazioni saranno puntuali e in linea con quelli del versamento dello stipendio oppure resteranno indefiniti come spesso accade?
Il governo introduce nuove misure a sostegno dei lavoratori e delle famiglie e delle imprese tra cui l'utilizzo esteso della cassa integrazione ordinaria e della cassa integrazione in deroga.
In tempi piuttosto rapidi ovvero in linea con l'urgenza richiesta in questi giorni di diffusione del coronavirus, anche l'Inps si è attivata mettendo a disposizione le procedure telematiche per inviare le domande di accesso.
Ma al di là della procedura per fare domanda, evidentemente facilitata rispetto al percorso standard, il dubbio è anche un altro: le modalità di pagamento dello stipendio seguiranno lo stesso celere iter?
Oppure, come spesso e volentieri accade quando di mezzo c'è la cassa integrazione, i tempi sono indefiniti e viene a mancare quella puntualità solitamente riscontrata con il versamento delle mensilità da parte del datore di lavoro?
Come vedremo nel corso dell'articolo, le intenzioni sono delle migliori ovvero è previsto un taglio delle lungaggini burocratiche, ma solamente dopo il primo pagamento è possibile avere certezza. Analizziamo quindi
A dimostrazione dell'eccezionalità della misura della cassa integrazione per coronavirus concessa in questo periodo, il governo ha previsto numerose facilitazioni.
In particolare, non è richiesto il pagamento del contributo addizionale e non si tiene conto di una serie di limiti normalmente previsti, come le 52 settimane nel biennio mobile, i 24 mesi nel quinquennio mobile, il 33% delle ore lavorabili.
Non serve quindi la maturazione del requisito dell'anzianità di 90 giorni di effettivo lavoro, ma basta che i lavoratori risultino dipendenti al 23 febbraio 2020. Dinanzi a questa situazione, anche per il primo pagamento per cassa integrazione è disponibile una corsia preferenziale?
La risposta è affermativa perché, oltre alla tradizionale modalità di erogazione delle prestazioni tramite conguaglio su Uniemens è possibile autorizzare il pagamento diretto al lavoratore, senza che il datore dimostri le difficoltà finanziarie che sta attraversando. In termini pratici, il primo pagamento è atteso alla fine del mese.
Insomma, il tempo per il pagamento della cassa integrazione dopo la domanda dovrebbe essere realmente ridotto.
Anche perché è coinvolta una vasta platea tra imprese industriali manifatturiere, di trasporti, estrattive, di installazione di impianti, produzione e distribuzione dell'energia, acqua e gas e cooperative di produzione e lavoro che svolgano attività lavorative similari a quella degli operai delle imprese industriali.
Ma anche imprese dell'industria boschiva, forestale e del tabacco, imprese addette al noleggio e alla distribuzione dei film e di sviluppo e stampa di pellicola cinematografica, imprese industriali per la frangitura delle olive per conto terzi, imprese produttrici di calcestruzzo preconfezionato, imprese addette agli impianti elettrici e telefonici.