I tanti nuovi concorsi pubblici a settembre-ottobre con importanti modifiche grazie a riforma in vigore

di Chiara Compagnucci pubblicato il
I tanti nuovi concorsi pubblici a settem

Sono numerose le opportunità in vigore in questo mese di settembre per chi è alla ricerca di una opportunità nella pubblica amministrazione che assume tramite concorsi.

In questo mese di settembre sono attivi diversi concorsi pubblici in scadenza finalizzati a 7.000 assunzioni nella pubblica amministrazione. Queste selezioni coinvolgono più figure professionali, sia in possesso di diploma che di laurea. Non solo, ma sono disponibili concorsi anche per coloro che detengono la licenza media. Ecco il quadro della situazione:

  • Concorsi pubblici, quali sono quelli di settembre
  • Quali sono le nuove regole dei concorsi pubblici

Concorsi pubblici, quali sono quelli di settembre

Il concorso del Ministero delle Imprese e del Made in Italy prevede 338 posizioni per assistenti, richiedendo una laurea. Gli assunti lavoreranno sia presso la sede centrale di Roma che in altre sedi sul territorio. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 29 settembre 2023.

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito intende reclutare assistenti amministrativi per posizioni di comando presso l'Unità di Missione per il Pnrr. Si tratta di un processo selettivo basato su titoli, esperienze professionali e colloquio. Le assunzioni riguardano gli anni scolastici 2023-2024, 2024-2025 e 2025-2026. Il termine per la partecipazione al concorso è il 5 settembre.

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha indetto un concorso per 20 funzionari che saranno assegnati al Dipartimento del Tesoro a Roma. Per partecipare, è necessaria una laurea. La scadenza per l'invio delle candidature è fissata all'11 settembre 2023.

Il concorso Cnr 2023 prevede 138 posizioni per collaboratori amministrativi presso il Cnr, con contratti a tempo indeterminato in diverse regioni d'Italia. La scadenza per le candidature è l'11 settembre 2023.

Il concorso dell'Asp Reggio Emilia Città delle Persone 2023 è finalizzato a coprire 50 posizioni di operatori socio sanitari (Oss) a tempo indeterminato e a tempo pieno. La scadenza per le candidature è il 3 ottobre 2023.

Il concorso per docenti di Educazione motoria nella scuola primaria mira a coprire 1.740 posizioni per il nuovo insegnamento delle scienze motorie nella scuola primaria per l'anno scolastico 2023/2024. La scadenza per le candidature è il 6 settembre 2023.

La Regione Veneto ha aperto termini per partecipare a cinque concorsi, con un totale di 28 assunzioni a tempo indeterminato. Le posizioni riguardano diverse figure professionali, richiedendo diploma o laurea. I nuovi termini per le domande di ammissione vanno dal 1° al 20 settembre 2023.

Ecco poi il concorso straordinario riservato a volontari in ferma prefissata di un anno dell'Esercito, in possesso della Qualifica di Operatore Basico per le Operazioni Speciali. È possibile candidarsi entro il 29 settembre 2023.

L'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha aperto un bando di concorso per ricercatori, con un totale di 24 posizioni a tempo determinato nell'ambito del Pnrr. La scadenza per le candidature è il 25 settembre 2023.

Quali sono le nuove regole dei concorsi pubblici

Scattano le nuove regole sui concorso pubblici. Possono essere strutturati in tre modalità: concorso per esami, concorso per titoli ed esami, e corso-concorso. La normativa richiede all'amministrazione che bandisce il concorso di adottare una selezione adeguata alle competenze richieste nei profili professionali indicati nel bando, con una tendenza a limitare l'uso delle prove orali.

Fino alla fine del 2026, anno di chiusura del Pnrr, le prove di selezione per le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni saranno solo di tipo scritto, con l'eccezione delle posizioni apicali. Tutte le prove scritte potranno essere svolte mediante l'uso di strumenti informatici, eliminando la documentazione cartacea.

La riforma dei concorsi pubblici ha abolito il limite di età per l'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, salvo deroghe previste nei regolamenti specifici di ciascun ente. Stabilito un limite massimo di sei mesi per la conclusione delle procedure concorsuali al fine di accelerare il processo di selezione.

Al fine di garantire la parità di genere, la riforma introduce misure di tutela per assicurare l'equilibrio di genere nelle pubbliche amministrazioni. I bandi dei nuovi concorsi pubblici dovranno indicare la percentuale di rappresentatività di ciascun genere all'interno dell'amministrazione che pubblica il bando. In caso di una differenza percentuale di rappresentatività tra i generi superiore al 30%, a parità di titoli e meriti, si darà priorità al genere meno rappresentato.

Infine, la modalità di pubblicazione dei bandi per l'accesso ai concorsi pubblici è stata modificata. I bandi non saranno più pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, ma saranno disponibili sul portale di reclutamenti InpA. Ogni ente pubblicherà il proprio bando specifico sul proprio sito web, indicando i requisiti richiesti e i dettagli delle prove da svolgere.