Come potrebbero cambiare tredicesima e straordinari per lavoratori dipendenti: le ultime novità di luglio e cosa aspettarsi
Quali sono importanti modifiche a tredicesima e straordinari avanzano a Luglio, per chi e da quando entreranno in vigore? Da rateizzazione dell’acconto delle tasse di novembre, a detassazione di straordinari, tredicesime e premi produttività, a revisione delle tasse, superamento dell’Irap, stop alla vendita online delle e-cig e non solo: la riforma fiscale ha avuto il via libera alla Camera e passa ora all’esame del Senato.
Secondo quanto annunciato dal governo, l’obiettivo è quello di completare l’esame del provvedimento prima della pausa estiva delle Camere. E poi la nuova riforma fiscale entrerà in vigore. Vediamo quali sono in particolare le novità che interessano tredicesima e detassazione.
Le modifiche potrebbe, in particolare, basarsi sulle ore prestate fuori dal normale orario lavorativo con percentuali che potrebbe aumentare in base al reddito percepito e che sostituirebbero le attuali aliquote per scaglioni di reddito con un'imposta sostitutiva Irpef e relative addizionali in misura agevolata sugli straordinari che eccedono una determinata soglia. Si tratterebbe comunque di una detassazione modulata, dunque, sul reddito percepito.
Passando alla tredicesima, si pensa ad una nuova detassazione proprio per ridurre le tasse sulla mensilità aggiuntiva di dicembre per chi percepisce redditi più bassi e fino al 15% e, se sarà approvata questa novità, anche la tredicesima mensilità di dicembre sarà ancor più alta del previsto. Ma non solo: per quanto riguarda i premi di produttività, è prevista una riduzione dell’Ires per le imprese dove risulta la partecipazione agli utili dei dipendenti.
Le importanti modifiche a tredicesima e straordinari saranno in vigore per lavoratori dipendenti assunti sia con contratti di lavoro a tempo determinato e sia con contratti di lavoro a tempo indeterminato che hanno redditi più bassi e forse dal prossimo anno, considerando che se, come nelle intenzioni del governo, la riforma fiscale dovesse essere ufficialmente approvata entro l’estate, può diventare legge entro l’anno.
In tal caso le novità potrebbero essere in vigore dal prossimo anno ma anche essere anticipate già a dicembre per quanto riguarda la detassazione della tredicesima, garantendo ai lavoratori una gratifica natalizia più alta quest’anno.