Le norme vigenti sulle visite fiscali 2023 fissano alcune eccezioni per le quali i lavoratori sono esonerati dall'obbligo di presentarsi all'indirizzo indicato.
Le fasce di reperibilità e visite fiscali malattia 2023 sono ben codificate. Per i dipendenti del settore privato, le fasce di reperibilità sono al mattino dalle 10 alle 12 e al pomeriggio dalle 17 alle 19. Per i dipendenti del settore pubblico, le fasce di reperibilità sono più ampie: al mattino dalle 9 alle 13 e al pomeriggio dalle 15 alle 18.
In entrambi i settori, le fasce di reperibilità sono valide 7 giorni su 7, compresi weekend e festivi. Il lavoratore deve essere reperibile all'indirizzo indicato durante le fasce di reperibilità. Ma adesso vogliamo approfondire alcuni dettagli:
L'Inps ha previsto le seguenti situazioni in cui è possibile richiedere l'esenzione dai controlli: cause di forza maggiore; situazioni che richiedono la presenza immediata del lavoratore altrove; gravi motivi personali o familiari; visite, prestazioni e accertamenti specialistici contemporanei alla visita fiscale.
Il medico curante certificatore può quindi raccomandare un'eccezione alle regole standard in caso di patologie gravi che richiedono terapie salvavita; stati patologici connessi a una situazione di invalidità riconosciuta pari o superiore al 67%; cause di servizio riconosciute che hanno causato la menomazione unica o plurima. Questo per garantire che le esigenze mediche del lavoratore vengano adeguatamente considerate durante il processo di visita fiscale.
Altre modifiche sono arrivate dai tribunali. In ogni caso, l'assenza deve essere giustificata e non deve compromettere lo stato di salute e la guarigione del lavoratore. Ci sono diverse situazioni che possono giustificare l'assenza dall'indirizzo indicato durante le fasce di reperibilità. Ad esempio, un lavoratore potrebbe essere impegnato in una visita medica presso il proprio medico curante se non è possibile effettuarla in un altro momento.
Se un lavoratore sta seguendo un trattamento medico che richiede iniezioni, come ad esempio quelli indicati nel certificato medico presentato a lavoro, questo potrebbe essere considerato una giustificazione valida. Anche il ritiro di radiografie collegate al certificato medico o cure dentistiche urgenti possono essere considerati motivi validi per l'assenza.
Anche cause non strettamente legate alla malattia possono essere valide giustificazioni. Ad esempio, un lavoratore che partecipa a attività di volontariato che non pregiudicano lo stato di salute indicato nel certificato medico presentato a lavoro, potrebbe essere considerato esente dall'obbligo di presentarsi durante le fasce di reperibilità. Allo stesso modo, un lavoratore che deve visitare un parente in ospedale durante le fasce di reperibilità per le visite fiscali potrebbe essere considerato esente dall'obbligo.
In ogni caso, è importante che l'assenza sia giustificata e che non comprometta lo stato di salute e la guarigione del lavoratore. Questo garantisce che il lavoratore possa godere delle esenzioni previste dalle norme sulle visite fiscali 2023 senza che questo influisca negativamente sul suo benessere.