Assegno Unico per anziani invalidi sostituisce indennità di accompagnamento con nuova legge 2023

di Marianna Quatraro pubblicato il
Assegno Unico per anziani invalidi sosti

Cosa prevede il nuovo assegno unico per anziani, a chi spetta, come funziona e da quando sarà in vigore: ecco le ultime novità approvate per gli anziani

Cosa prevede il nuovo Assegno Unico per anziani invalidi sostituisce indennità di accompagnamento con nuova legge 2023? Il governo Meloni ha previsto nuove misure e piani di aiuto e sostegni per persone anziane, soprattutto non autosufficienti, e relativi familiari e spicca tra questi il nuovo assegno unico per anziani. Vediamo di seguito cos’è e come funziona.

  • Nuovo assegno unico per anziani invalidi come funziona
  • Quando entra in vigore nuovo assegno unico per anziani invalidi
  • Non solo assegno unico per anziani ma ulteriori aiuti con nuovo Dll Anziani

Nuovo assegno unico per anziani invalidi come funziona

Il nuovo assegno unico per gli anziani rientra tra le misure definite dal governo con il cosiddetto Dll Anziani e si tratta di un sostegno economico che incorporerà l’indennità di accompagnamento e altre misure di aiuto per anziani.

Si tratta di una prestazione che sarà calcolata per ogni persona in base al bisogno assistenziale e si potrà erogare a scelta del beneficiario sotto forma di soldi o di servizi alla persona e ciò significa che si potrà o ricevere come contributo economico mensile per affrontare le spese necessarie all’assistenza per l’anziano non autosufficiente, o con erogazione di specifici servizi alla persona, cioè avere prestazioni gratis di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria.

L’assegno unico per anziani spetta agli anziani non autosufficienti, totalmente o parzialmente, con Legge 104. Precisiamo che sono considerate non autosufficienti le persone affette da una situazione patologica che non permette di svolgere autonomamente le funzioni essenziali della vita quotidiana; chi ha bisogno di aiuto per esempio, per lavarsi, vestirsi o preparare pasti e mangiare.

Anche per avere l’assegno unico per anziani è necessario presentare apposita domanda all’Inps, con allegata certificazione di non autosufficienza/invalidità. Sarà, invece, apposito decreto a chiarire requisiti specifici e condizioni per avere l’assegno universale anziani.

Il nuovo assegno unico per anziani sarà concesso nei limiti del nuovo ‘Fondo per la prestazione universale per gli anziani non autosufficienti’ presso il ministero del Lavoro, alimentato dai risparmi di spesa sanitaria derivanti dal potenziamento dell'assistenza domiciliare, dalle indennità assorbite e dalle risorse stanziate con la nuova Manovra Finanziaria.

Quando entra in vigore nuovo assegno unico per anziani invalidi

Pur se si tratta di una misura appena approvata dal governo Meloni, il nuovo assegno unico per anziani invalidi non sarà subito in vigore. Secondo quanto attualmente previsto, per l'entrata in vigore ufficiale del nuovo assegno unico per anziani non autosufficienti bisognerà aspettare marzo 2024.

Non solo assegno unico per anziani ma ulteriori aiuti con nuovo Dll Anziani

Il nuovo Dll Anziani che contiene la misura dell’assegno unico per anziani prevede anche ulteriori misure a sostegno degli anziani e dei familiari, come:

  • misure a favore dell’invecchiamento attivo e dell’inclusione sociale, anche sostenendo il cosiddetto turismo lento;
  • integrazione degli istituti dell’assistenza domiciliare integrata (ADI) e del servizio di assistenza domiciliare (SAD);
  • interventi per la prevenzione della fragilità delle persone anziane;
  • riconoscimento del diritto delle persone anziane alla somministrazione di cure palliative domiciliari e presso hospice;
  • previsione d’interventi a favore dei caregiver familiari;
  • nuove forme di coabitazione solidale per le persone anziane e di coabitazione intergenerazionale, anche nell’ambito di case-famiglia e condomini solidali, aperti ai familiari, ai volontari e ai prestatori di servizi sanitari, sociali e sociosanitari integrativi.