Indennità di accompagnamento 2022 temporanea. A chi spetta, quando e come fare domanda INPS

di Marianna Quatraro pubblicato il
Indennità di accompagnamento 2022 tempor

Indennità di accompagnamento 2022 temporanea. A chi spetta, quando e come fare domanda INPS

La forza dell'indennità di accompagnamento è la possibilità di riceverla indipendentemente dall'età e dal reddito. A differenza di altri strumenti, questi non sono requisiti da tenere in considerazione quando si fa domanda all'Inps.

Perfino la condizione principale, la presenza di una malattia permanente, viene meno a ben precise condizioni. Si tratta della cosiddetta indennità di accompagnamento temporanea, prevista anche per il biennio 2022, riservata ad esempio a chi è alle prese con chemioterapia e radioterapia o comunque ai malati di cancro.

Tutti loro si augurano naturalmente che al termine del periodo di cura in cui ricevono questo sostegno economico da parte dello Stato non abbiano più bisogno della indennità di accompagnamento temporanea perché guariti.

Indennità di accompagnamento 2022, quando e come fare domanda

Prima di entrare nel vivo dell'indennità di accompagnamento temporanea è indispensabile conoscere le regole generali ovvero a chi spetta, quando e come fare domanda Inps in base alle regole in vigore. Ma anche qual è l'importo attuale. Le caratteristiche fondamentali sono sei.

Le prime due, come abbiamo anticipato, sono l'assenza di limiti di reddito e di età. Significa che anche i minori possono ricevere l'indennità di accompagnamento se hanno difficoltà permanenti nello svolgimento dei compiti e delle funzioni della propria giovanissima età.

Da segnalare che per chi ha più di 65 anni è richiesta la totale inabilità per minorazioni fisiche o psichiche o difficoltà gravi.

La terza fondamentale caratteristica è l'impossibilita di deambulazione senza l'aiuto permanente di un'altra persona oppure l'impossibilita a compiere gli atti della vita di tutti i giorni senza assistenza continua.

E spetta anche ai cosiddetti ciechi assoluti. L'indennità di accompagnamento 2022 è quindi un diritto di tutti i cittadini italiani residenti in Italia, ma anche degli stranieri regolari ovvero con permesso di soggiorno. La quinta caratteristica è invece negativa perché non spetta in caso di ricovero gratuito in istituti o case di riposo o se comunque riceve già un'altra indennità di accompagnamento.

Infine, l'indennità di accompagnamento non spetta in caso di ricovero in ospedale per oltre 30 giorni consecutivi. La domanda indennità di accompagnamento deve essere presentata per via telematica all'Inps per cui è necessario in via preliminare dotarsi di un pin da richiedere via web, via telefono o di persona in una sede Inps.

Indennità di accompagnamento temporanea per chemioterapia, radioterapia e malati di cancro

Se questa è la piattaforma di base per ricevere l'indennità di accompagnamento di durata annuale, esiste anche quella temporanea,

Spetta a chi è alle prese con chemioterapia e radioterapia o comunque ai malati di cancro. Nella fase della cura possono avere serie difficoltà a svolgere per debolezza gli atti della vita di tutti i giorni senza assistenza continua. E di conseguenza il legislatore ha previsto per tutti loro il diritto a beneficiare di questo beneficio economico.

Precisando che non si tratta delle sole malattie per cui è prevista l'indennità temporanea e che gli stessi malati di cancro hanno diritto ad altri benefici, il contributo dura per il solo tempo del bisogno. Stando a quanto previsto della Corte di Cassazione il riconoscimento non è però automatico e va esaminato paziente per paziente.

In ogni caso, anche l'indennità di accompagnamento temporanea non è incompatibile con lo svolgimento di attività lavorativa. In attesa di conoscere la somma del 2022, per il 2022 l'importo è di 517,84 euro.