Limite redditi per invalidità civile 2022. Importi lordi e netti. Calcolo ed esempi
Cambiano tutti gli anni e puntualmente l'Inps comunica i nuovi limiti di reddito per accedere alle agevolazioni economiche previste nell'ambito del riconoscimento dell'invalidità civile.
Succede anche nel 2022 con l'Istituto nazionale per la previdenza sociale che - per ciascuna tipologia di invalidità civile - ha comunicato sia il limite di reddito da non superare e sia l'importo dell'assegno che viene corrisposto su base mensile.
Come vedremo a breve nella tabella che abbiamo elaborato sulla base dei dati ufficiali dell'Inps, la diversificazione è massima e va dall'azzeramento dei limiti di reddito per numerose circostanze (per l'indennità accompagnamento ciechi civili assoluti, ad esempio) fino a un massimo di quasi 17.000 euro (per la pensione ciechi civili parziali, ad esempio). Entriamo quindi nel dettaglio e vediamo
Norme alla mano, nel caso in cui il verbale sia in scadenza è possibile ricevere l'assegno fino al giorno della visita per la verifica dell'aggravamento. Un caso a parte è invece legato all'età perché da quest'anno l'assegno d'invalidità parziale si trasforma in assegno sociale a 67 anni.
Prima di entrare nel cuore della tabella ovvero di calcolo, esempi e importi per l'invalidità civile, è indispensabile una precisazione: il limite di reddito indicato fa riferimento al reddito annuo lordo (e non netto) della sola persona che richiede l'assegno.
Non sono quindi inclusi nel conteggio e non contribuiscono a definire il tetto da non superare il reddito del coniuge e né di altri familiari, anche se vivono sotto lo stesso tetto. Ecco dunque i nuovi limiti di redditi per invalidità civile 2022: