Tutti Bonus disabili 2023 importanti chiarimenti Entrate
Quali sono i bonus per disabili disponibili quest’anno, requisiti necessari e nuovi chiarimenti da Agenzia delle Entrate: spiegazioni
Quali sono le importanti spiegazioni e chiarimenti Agenzia Entrate su tutti i bonus disabili del 2023? L’Agenzia delle Entrate ha recentemente fornito importanti spiegazioni e chiarimenti, con relative istruzioni anche, per orientarsi tra i diversi bonus disabili disponibili nel 2023, tra requisiti necessari da soddisfare e documentazione da fornire, in modo da chiarire a tutti cosa e come fare per averli e soprattutto a chi sono effettivamente destinati i bonus.
Tra i primi bonus disponibili per i disabili nel 2023, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, c’è quello per l’acquisto di veicoli, che prevede una serie di agevolazioni, come:
L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che hanno diritto ad usufruire del bonus per l’acquisto di veicoli le persone non vedenti, sorde, con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento, con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, con ridotte o impedite capacità motorie.
Per usufruire del bonus auto per disabili 2023, le Entrate hanno chiarito che è necessario avere la relativa certificazione di invalidità riconosciuta ed è necessario che dai verbali di invalidità o di handicap risulti l’espresso riferimento alle fattispecie previste dal legislatore.
Inoltre, è stato precisato che se la persona con disabilità risulta fiscalmente a carico di un familiare, ha cioè un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro o a 4.000 euro per i figli di età non superiore a 24 anni, può beneficiare delle agevolazioni lo stesso familiare che ha sostenuto la spesa.
I disabili nel 2023 possono usufruire di bonus e agevolazioni anche per l’acquisto di altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici informatici, come computer, servoscala, ecc e le agevolazioni previste in tal caso, come specificato dalle Entrate, sono le seguenti:
Anche per usufruire di tali agevolazioni bisogna sempre esibire apposita documentazione, dalla certificazione attestante la condizione di disabilità, e quindi per il non vedente e il sordo, un certificato rilasciato da una Commissione medica pubblica, che attesta la sua condizione, mentre per la persona con disabilità psichica o mentale, è richiesto il verbale di accertamento dell’handicap rilasciato dalla Commissione medica dell’Asl sa cui risulta che il soggetto si trova in situazione di disabilità grave di natura psichica o mentale.
Altro documento necessario da presentare è il certificato di attribuzione dell’indennità di accompagnamento rilasciato dalla Commissione per l’accertamento dell’invalidità civile.
Altro bonus 2023 dedicato ai disabili è quello per l’abbattimento delle barriere architettoniche, che vale per chi sostiene le spese per l’eliminazione delle barriere architettoniche e prevede una detrazione del 50% sulle spese di ristrutturazione edilizie sostenute fino al 31 dicembre 2024. In tal caso, è anche prevista la possibilità di usufruire del superbonus per spese per gli interventi trainati, se eseguiti insieme a specifici lavori considerati trainanti.
Anche in questi casi, ha specificato l’Agenzia delle Entrate, è necessario esibire apposita documentazione, come sopra già riportate.
Altro bonus per disabili disponibile nel 2023 è quello per gli addetti all’assistenza personale della persona disabile. E’, infatti, prevista in tal caso la possibilità di usufruire di una detrazione Irpef del 19% per coloro che hanno un reddito entro i 40mila euro sulle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, nel caso di non autosufficienza della persona disabile, e da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro.
La non autosufficienza per usufruire per bonus per l’assistenza personale deve risultare da certificazione medica e sono considerate non autosufficienti le persone che non sono in grado di assumere alimenti, provvedere all’igiene personale, vestirsi, insomma che non sono in grado di svolgere le normali attività quotidiane, e che necessitano di sorveglianza continuativa
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il bonus per l’assistenza personale per disabili 2023 non spetta quando la non autosufficienza non è collegata all’esistenza di patologie.
E’, inoltre, prevista la possibilità di portare in deduzione specifiche spese, come: