Come cambiano gli stipendi del prossimo mese di ottobre, di quanto e per chi: ecco la verità sugli incrementi annunciati ma non troppo veritieri
Qual è la verità sugli aumenti degli stipendi di 100-150 euro ad Ottobre? Il prossimo mese di ottobre i lavoratori dipendenti riceveranno, come ogni mese, la busta paga relativa al mese di competenza e per molti, stando a quanto riportano le ultime notizie, ci saranno delle novità, decisamente positive grazie all’ulteriore taglio del cuneo fiscale deciso dal governo con il Decreto Lavoro dello scorso maggio.
Se, infatti, con la Legge di Bilancio 2023 è stato approvato da gennaio 22024 un taglio del cuneo fiscale del 3% per redditi fino a 25mila euro (pari a 1.923 euro al mese lordi di stipendio) e del 2% per redditi tra 25mila e 35mila euro (pari a 2.692 euro al mese lordi di stipendio), con il primo decreto Lavoro dello scorso primo maggio, il governo Meloni ha aumentato il taglio del cuneo fiscale portando al 7% per redditi fino a 25mila euro e al 6% per redditi tra 25mila e 35mila euro da calcolare in busta paga da luglio a dicembre 2023, escludendo la tredicesima.
Grazie all’ulteriore taglio del cuneo fiscale, a ottobre 2023 gli stipendi aumentano di 100 euro circa e fino a 150 euro, a seconda dello scaglione di reddito di appartenenza, secondo quanto calcolato dall'Inps nel 22esimo rapporto annuale.
Tuttavia, l’aumento degli stipendi di ottobre tra 100-150 euro non è da considerarsi su base mensile, vale a dire i lavoratori prendono di più ad ottobre rispetto ai mesi scorsi, ma su base annua, cioè rispetto allo stipendio percepito nel 2022.
Ma andiamo con ordine: secondo l’Inps, lo stipendio dei lavoratori dipendenti aumenta ad ottobre di almeno 100 euro rispetto allo stipendio di ottobre di un anno fa, dato emerso dal confronto degli effetti del taglio del cuneo fiscale nel 2022 e nel 2023 con l’aumento della percentuale dal taglio del cuneo fiscale applicato dallo scorso mese di luglio.
Se nel 2022, l’aumento dello stipendio per effetto del vecchio taglio del cuneo fiscale (al 2% e al 3%) è stato in media tra 30 e 50 euro, ad ottobre 2023 l’aumento dello stipendio con il nuovo taglio del cuneo fiscale arriva a circa 100 euro in media.
Se consideriamo uno stipendio di 1.200 euro che a settembre è stato di 1.284 euro circa, nulla cambia per il mese di ottobre, i 100 euro di aumento di cui si parla non sono da considerare rispetto al mese di settembre 2023.
Cambia il discorso considerando lo stipendio di ottobre dello scorso anno: in questo caso, infatti, l’Inps ha calcolato che stipendi che ad ottobre 2022 registravano aumenti medi di 30-50 euro, il prossimo mese di ottobre 2023 avranno tra 100 e 150 euro circa in più.
In particolare, l’Inps ha sottolineato che rispetto all’anno scorso, ad ottobre 2023 l’aumento medio degli stipendi sarà di circa 98 euro e quasi il 57% dei lavoratori percepirà importi superiori a 100 euro mensili. Un aumento comunque importante, pur se calcolato nell’arco di un anno, che fa ben capire come sia fondamentale per continuare a garantire maggiore potere di acquisto ai lavoratori confermare l’ulteriore taglio del cuneo fiscale anche per il prossimo anno, o quanto meno per i primi sei mesi del nuovo anno.