Legge 104 integrata da benefici nuovi assegni, permessi, assicurazione per familiari che assistono disabili

di Luigi Mannini pubblicato il
Legge 104 integrata da benefici nuovi as

Significativi elementi a favore dei parenti che curano un disabile in arrivo

I quattro elementi che dovrebbero integrare la legge 104 apportando una serie di benefici per i familiari che si prendono cura di un parente disabile

Uan serie di nuovi benefici andranno ad integrare la legge 104 e sono tutti interessanti e dovrebbero andare a colmare diverse lacune che sono state evidenziate dalle dievrse associazionie  che dovrebbeo finalmente diventare una legge ufficiale per ammodernare la legge 104 che pure, comuqnue rimarebbe. 

Sono milioni, infatti, queste persone se si contano sia i disabili sia le persone che gli stanno accanto in Italia e come è detto è un fenomeno mondiale, tanto è vero che c'è una parola in inglese che indica tutto questo ovvero il caregiver.

I numeri in crescita di chi assiste

Dall' altra parte è chiara che il migliorare delle condizioni di vita, aumentano, anche se non sempre è vero, gli ani in cui si vive e così il numero degli anziani, ma anche le possibilità che questi ultimi abbiano bisogno di cure o che con l'aumentare appunto degli anni di vita, crescano anche i problemi di salute, spesso gravi. Oltre, chiaramente, ai disabili che, purtroppo, hanno patologie limitanti da sempre dalla nascita o, comunque, da giovani che con le cure mediche sempre più valide, riescono, comunque, a vivere.
Tutti questi hanno bisogno di cure che spesso vengono date dai loro familiari per molti motivi tra cui anche l'assenza di strutture adeguate dello Stato. E quel che è peggio, nonostante la legge 104, mote qdi queste persone che li aiutano sono anche cotretti a lasciare il proprio lavoro con un ulteriore problema economico che arriva ad aggiungersi. Ed è soprattutto il mondo femminile a fare queste rinunce soprattutto gli over 45 per curare spesso uuno o entrambi i propri genitori. E si parla di cifre tra i 3-5 milioni di persone in costante aumento.

Decreto per Disabili e Familiari per integrare e andare oltre la legge 104

A questo punto appare chiaro che la legge 104 non è più sufficiente e che, comunque, è da considerare come per lo Stato da una pate connvega certamente in primis economicamente sostenere le persone che aiutano i disabili, perchè pesano molto meno e fanno risparmiare oldi alla Casse pubbliche, anche se dall'altra in uno Stato Civile che si voglia chiamare con questo nome ci dovrebbero essere altre forme di aiuto.

Ed è, comunque, un passo in avanti in questo direzione il cosidetto decreto per i caregiver familiari che sembra in arrivo dopo tanti confronti e riunioni e su cui appare esserci una importanza convergenza che lo possa finalmente far diventare legge. ( in realtà i disegni di legge sono tre il 2128, il 2266 e il 2048, ma tutti dovrebbero confluire in unico solo testo).

Da sotolineare subito che le regole della legge 104 rimarebbero, comunque, valide. Il testo al momento prevede quattro importanti elementi:

- Assegno da 1900 euro
- Permessi
- Detrazioni fisco
- Assicurazioni e Pensione

Il primo elemento introduce un assegno di 1900 euro a chi assiste un proprio parente disabile e non ha reddito a sufficienza. La questione è capire a chi potrà andare questo assegno. Si parlava di una persona che era priva assolutamente di redditi inizialmente, ora si stanno studiando delle fasce, ma occorre capire se sarà fatto su Isee o altri criteri come il quoziente familiare. E quali saranno queste fasce. C'è chi spinge di darli a tutti questi 1900 euro, mentre alti di darne di più, ma appunto con dei criteri di reddito.

Il secondo elemento riguarda i permessi che non saranno più limitato ai parenti con contratto a tempo indeterminato, ma a tutti i contratti e si vorrebbe inserire anche dei permessi speciali per le ferie con un fondo economico anche per le vacanze con una particolare retribuzione.

Per quanto riguarda le detrazioni fiscali, vi è l'idea di una detrazione fino a 1000 euro per le spese sostenute per tutti da inserire in dichiarazione dei redditi a cui in alternativa o si potrebbe aggiungere una agevolazione fiscale del 19% sulle speses sotenute con un massimale di 10mila euro per chi assiste un prpio familiare over 80 e con un Isee non superiore ai 25mila euro all'anno.

Infine, per la pensione di chi fa assistenza e cura, verrebbero dati in aggiunta ai contributi del lavoro svolto o anche senza occupazione, i contributi per le ore passate ad assistere il proprio caro, contributi figurativi che varrebbero al 100% per la maturazione della pensione e che sarebbe totalmente a carico pubblico. Inoltre sarebbe aggiunta una sorta di polizza assicurtiva, sempre pubblica, per le malattie della persona che fa assistenza e che rimbrorserebbe le spese sostenute per, prendere, ad esempio una persona in più per fare assistenza quando il familiare è impossibilitao per malattia e per un periodo di vacanza.