aumento pensione reversibilita bonus 150 euro doppio
Quando bonus di 150 a novembre si può prendere doppio di 300 euro per pensioni di reversibilità: ultimi chiarimenti e novità
Si prepara a debuttare il nuovo bonus di 150 euro di novembre destinato a specifiche categorie di persone e da pagare secondo regole precise, esattamente come è già stato definito a luglio per il primo bonus una tantum di 200 euro per sostenere lavoratori e famiglie in un momento in cui l’inflazione continua a crescere creare non pochi problemi economici agli italiani. Vediamo di seguito quali sono i casi in cui il bonus di 150 a novembre si può prendere doppio di 300 euro per pensioni di reversibilità?
L’Inps ha, infatti, chiarito che il bonus di 150 euro può essere riconosciuto a soggetti contitolari di pensione di reversibilità ai superstiti in misura intera per ognuno. Ciò significa che, per esempio nel caso di decesso di un padre e di due beneficiari, i figli, della sua pensione di reversibilità, entrambe possono ricevere i 150 euro di bonus a testa, avendolo, dunque, doppio di 300 euro ma sempre a condizione di soddisfare i requisiti previsti dalla legge per avere il bonus.
Il nuovo bonus di 150 euro di novembre approvato con il Decreto Aiuti Ter spetta, infatti, a tutti coloro che nel 2021 hanno avuto un reddito annuo lordo entro i 20mila euro.
La precisazione fornita dall’Inps sulla possibilità per i titolari di pensione di reversibilità di avere un doppio bonus di 150 euro per 300 euro complessivi è solo l’ultima novità chiarita relativa al nuovo bonus una tantum.
La misura, approvata con il Decreto Aiuti Ter ufficiale, è di nuovo una misura una tantum, sarà pagata solo per il mese di novembre e non da novembre in poi per cui si riceverà l’importo dei 150 euro solo ed esclusivamente una volta e non per tutti.
Il nuovo bonus di 150 euro di novembre sarà pagato solo a coloro che hanno un reddito annuo riferito al 2021 entro i 20mila euro e solo se appartengono alle seguenti categorie di persone: