Aumento pensioni e uscita prima nel 2023 con taglio reddito di cittadinanza

di Marianna Quatraro pubblicato il
Aumento pensioni e uscita prima nel 2023

Tagliare le risorse per il reddito di cittadinanza e investirle per aumentare le pensioni nel 2023: cosa prevede la nuova proposta per le pensioni

Come aumentare pensioni e uscire prima dal lavoro nel 2023 grazie taglio del reddito di cittadinanza avanzato come proposta? Diverse sono le proposte di cui si sta discutendo per aumentare le pensioni e non in maniera temporanea ma strutturale, al di la di quelle che potrebbero essere le novità da inserire nel Decreto aiuti bis, tra proroga del bonus 200 euro anche nei prossimi mesi e rivalutazione anticipata delle pensioni sin da subito senza attendere gennaio 2023. Vediamo quali sono le ultime nuove proposte di aumento pensioni.

  • Aumentare per le pensioni tagliando reddito di cittadinanza nuova proposta
  • Uscire prima dal lavoro nel 2023 con nuova proposta di taglio reddito di cittadinanza

Aumentare per le pensioni tagliando reddito di cittadinanza nuova proposta

La nuova proposta di aumento delle pensioni prevede il taglio del reddito di cittadinanza. L’idea sarebbe quella di tagliare almeno 10 miliardi di euro dal reddito di cittadinanza per investirli nell’aumento delle pensioni. 

Ad avanzare questa idea è stato il coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani, che ha spiegato come sia necessario cambiare la politica di sostegno per i più deboli, considerando che il reddito di cittadinanza è nato come misura di sostegno al reddito, per i meno abbienti e più bisognosi, e poi si è trasformata in misura assolutamente errata e iniqua.

E’ da qui che deriva l’esigenza di rivedere la politica di assistenza ai più deboli tra cui ci sono i pensionati che soprattutto oggi, in un momento storico di difficoltà, tra una inflazione mai stata recentemente così alta e prezzi dei beni di largo consumo che continuano a salire, hanno bisogno di maggiore sostegno anche, e soprattutto, alla luce del fatto che le pensioni medie degli italiani si aggirano su poco più di mille euro e ci sono milioni di pensionati italiani che prendono meno di mille euro di pensione al mese, una cifra decisamente bassa per assicurarsi una vita dignitosa, magari dopo una vita di lavoro e sacrifici.

Uscire prima dal lavoro nel 2023 con nuova proposta di taglio reddito di cittadinanza

Tagliare le risorse da destinare al reddito di cittadinanza non solo permetterebbe di investire contestualmente i soldi risparmiati in aumento delle pensioni ma anche la possibilità di uscire prima dal lavoro.

La riduzione della spesa pubblica rappresenta la soluzione principale per le coperture di nuove misure di politica economica e sia che i soldi risparmiati possano essere investiti in parte per aumentare le pensioni e in parte in novità per pensioni anticipate o che siano interamente investiti per aumentare le pensioni, si potrebbero comunque permettere uscite prima dal lavoro.

Anche nel caso di nessuna novità per andare in pensione prima, le risorse da tagliare per il reddito di cittadinanza e da investire nell’aumento delle pensioni, permetterebbero di uscire prima pur se ci fossero penalizzazioni, perché comunque i pensionati con aumento degli importi dignitoso non sarebbero obbligati a rimanere a lavoro più a lungo per riuscire ad avere una pensione finale dignitosa. Comunque, infatti, lo sarebbe visti aumenti garantiti in ogni caso.