Di quanto aumentano le pensioni tra 500-3000 euro, misure al via e come calcolare conguagli arretrati: per chi valgono e da quando
Cambiano le pensioni o dal prossimo mese di ottobre per effetto delle nuove decisioni di rivalutazione anticipata delle pensioni al 2%, nuovo bonus di 150 euro che sarà erogato a novembre e solo a pensionati che hanno avuto un reddito annuo nel 2021 entro i 20mila euro, ma conguaglio dello 0,2% per tutte le pensioni, a partire dal primo novembre, e retroattivo dal primo gennaio 2022. Vediamo come e di quanto aumentano le pensioni tra 500-3000 euro anche con i conguagli degli arretrati.
Per esempio, per chi prende una pensione di mille euro, la rivalutazione anticipata porterà aumenti da ottobre a dicembre di 20 euro per un aumento di 60 euro fino. Chi prende una pensione di 1.300 euro, avrà un aumento di 26 euro al mese per un totale di 76 euro fino a dicembre, mentre chi percepisce una pensione di 1.600 euro avrà un aumento di 32 euro al mese fino a dicembre 2022.
Chi prende una pensione di 1.700 euro avrà aumenti mensili di 34 euro per un totale di 102 euro fino a fine anno e così via fino ad arrivare a 53 euro circa di aumento al mese per un totale fino a dicembre di 160 euro circa per chi prende pensioni mensili fino a 2.692 euro. Le pensioni di importo mensile dai 2.700 euro in poi non subiranno alcuna rivalutazione anticipata.
Insieme alla rivalutazione anticipata al 2%, per il nuovo calcolo delle pensioni fino a fine anno si dovrà considerare anche il conguaglio della pensione dello 0,2% che scatta dal prossimo mese di novembre ma con effetto retroattivo dal primo gennaio 2022.
A differenza della rivalutazione pensionistica anticipata al 2% che spetterà solo ai pensionati con redditi entro i 35mila euro, il conguaglio della pensione dello 0,2% vale per tutte i pensionati, a prescindere da limiti reddituali e rappresenta la differenza di ricalcolo tra indice di rivalutazione usato quest’anno 2022 dell’1,7% e nuovo indice definitivo stabilito all’1,9%.
Il conguaglio delle pensioni dello 0,2% porterà gli ulteriori aumenti molto irrisori, solo di qualche euro. Per esempio, per chi prende una pensione mensile di 800 euro il conguaglio sarà di circa 21 euro per un anno, per chi prende una pensione di 1.200 euro sarà di 32 euro circa complessivamente, mentre per chi prende pensioni più alte di 2mila euro, l’aumento per effetto del conguaglio annuo sarà di 52 euro e così via.
Una ulteriore decisione che contribuirà ad aumentare le pensioni fino a fine anno è il nuovo bonus di 150 euro approvato con il Decreto Aiuti Ter e valido per tutti i pensionati che hanno avuto nel 2021 un reddito complessivo entro i 20mila euro e che riceveranno il pagamento una tantum a novembre.
I 150 euro di bonus di novembre si aggiungono agli ulteriori aumenti delle pensioni previsti a partire dal prossimo mese da ottobre a dicembre.