Aumentano ancora le pensioni a novembre: ulteriori cambiamenti nei cedolini del prossimo mese ed esempi di calcoli
Come si calcolano le pensioni a novembre con aumenti, bonus e conguagli? Dopo i primi aumenti delle pensioni del mese di ottobre per effetto della rivalutazione anticipata pensionistica al 2%, cambiano ancora a novembre gli importi delle pensioni con ulteriori aumenti dovuti ad altre misure approvate da conguagli allo 0,2% e nuovo bonus una tantum.
La rivalutazione anticipata delle pensioni al 2% prevede aumenti di qualche decina di euro per le pensioni, compresi tra i circa 10 euro al mese per chi percepisce pensioni più basse sui 500 euro circa e 54 euro circa per chi percepisce pensioni mensili fino a 2.692 euro. Nessun aumento per la rivalutazione anticipata al 2% per chi percepisce pensioni dai 2.700 euro in poi.
Per chi prende, per esempio, una pensione di mille euro, la rivalutazione anticipata porterà aumenti fino a dicembre di 60 euro, mentre chi prende una pensione di 1.300 euro, avrà un aumento di 76 euro complessivo fino a dicembre, mentre chi percepisce una pensione di 1.600 euro ha un aumento di 32 euro al mese fino a dicembre 2022.
Chi prende una pensione di 1.700 euro avrà aumenti totali di 102 euro fino a fine anno e così via fino ad arrivare a 53 euro circa di aumento al mese per un totale fino a dicembre di 160 euro circa per chi prende pensioni mensili fino a 2.692 euro. Insieme alla rivalutazione anticipata al 2%, a contribuire ad aumentare le pensioni dal mese di novembre c’è anche il calcolo del conguaglio della pensione dello 0,2%, retroattivo dal primo gennaio 2022.
Agli aumenti delle pensioni dovuti alla rivalutazione pensionistica anticipata al 2%, che spetta solo ai pensionati con redditi entro i 35mila euro, si aggiungono nel cedolino di novembre anche quelli dovuti al conguaglio delle pensioni dello 0,2%. I conguagli valgono per tutte i pensionati, non sono previsti limiti reddituali da rispettare, e rappresentano la differenza di ricalcolo tra indice di rivalutazione usato quest’anno 2022 dell’1,7% e nuovo indice definitivo stabilito all’1,9%.
Tuttavia, i conguagli delle pensioni dello 0,2% nel cedolino di novembre porteranno aumenti solo di qualche euro, dunque, decisamente bassi.
Si parla, per esempio, di un aumento complessivo di 12 euro annui per chi prende pensioni più basse di 500 euro, considerando che il conguaglio delle pensioni allo 0,2% scatta da novembre ma è retroattivo da gennaio 2022 e vale fino a dicembre.
Per chi prende una pensione mensile di 600 euro, l’aumento annuo per i conguagli sarà di 14 euro circa, per chi prende una pensione di 800 euro il conguaglio sarà di circa 21 euro annui, per chi prende una pensione di 1.200 euro sarà di 32 euro circa complessivamente, mentre per chi prende pensioni di 1.600 euro al mese, l’aumento per i conguagli sarà di circa 38 euro annui e per pensioni più alte, di 2mila euro, l’aumento annuo per effetto del conguaglio annuo sarà di 42 euro che salgono a 60 euro annui per chi percepisce pensioni di 2.500 euro al mese e così via.
Se gli aumenti per la rivalutazione anticipata pensionistica al 2% spettano a pensionati con redditi fino a 35mila euro annui e il conguaglio delle pensioni allo 0,2% vale per tutti i pensionati senza alcun limite di reddito, il cedolino della pensione di novembre indicherà un ulteriore aumento, valido questa volta solo per pensionati con reddito annui (sempre riferiti al 2021) entro i 20mila euro. Si tratta del nuovo bonus una tantum di novembre di 150 euro.
I pensionati con pensioni entro i 1.540 euro al circa al mese il prossimo novembre riceveranno un ulteriore aumento di 150 euro che si sommerà agli aumenti previsti per rivalutazione anticipata e conguagli al via e si tratta di una somma che sarà pagata solo con il cedolino di pensione di novembre, essendo una misura una tantum che dunque si riconosce una sola volta e basta.
Per fare un esempio di aumento pensione con rivalutazione anticipata al 2%, conguagli allo 0,2% e bonus di 500 euro, prendendo il caso di un pensionato che percepisce 1.300 euro al mese, l’aumento per quest’anno della sua pensione sarà di 78 euro (rivalutazione da ottobre e dicembre) più 31 euro di conguagli, più 150 euro di bonus di novembre per un totale di 260 euro circa, a cui bisognerà poi aggiungere a dicembre la tredicesima, e anche sul rateo di tredicesima sarà calcolata la rivalutazione anticipata al 2%.