aumenti pensioni 500 3mila euro ottobre arretrati
Aumenti di qualche decina di euro e variabili per pensioni da 500 a 3mila euro e non per tutti: calcoli ed esempi di importi da ricevere
Nessuna proroga del bonus di 200 euro nei prossimi mesi fino a dicembre, ma un anticipo della rivalutazione delle pensioni al 2%: è questa la misura approvata con il Decreto Aiuti bis per aumentare gli importi dei trattamenti pensionistici da adeguare all’andamento dell’inflazione, decisamente galoppante.
Ma si tratta di una misura che ha deluso in molti, considerando che, secondo le stime, si tratta di un anticipo di rivalutazione che porterà aumenti solo di qualche decina di euro al mese rispetto ai 200 euro che si sarebbero potuti avere fino a fine anno.
Importi, dunque, decisamente bassi che deludono ma, verosimilmente, non contribuiscono neppure ad aiutare particolarmente i pensionati nelle spese quotidiane. Vediamo di seguito possibili calcoli di aumenti pensioni da 500-3000 euro a Ottobre, con possibilità di arretrati.
Ciò significa che da ottobre a dicembre potranno beneficiare della rivalutazione al 2% della pensione percepita i pensionati che ricevono trattamenti da 500 a circa 2.700 euro.
Per chi percepisce pensioni dai 2.700 euro in poi, anche oltre 3mila euro, non sarà previsto alcun nuovo calcolo rivalutativo ma continuerà ad avere la normale pensione spettante senza aumento. Ai fini della rivalutazione delle pensioni 2022, la pensione totale di riferimento deve essere considerata al netto dell'incremento transitorio e cessa i gli effetti al 31 dicembre 2022.
Gli aumenti delle pensioni per effetto della rivalutazione anticipata delle pensioni al 2% saranno comunque minimi: si tratta, infatti, di qualche decina di euro al mese. Chi percepisce, per esempio, una pensione da 500 euro prenderà circa 519 euro, chi ha una pensione da 700 euro, prenderà rispetto agli attuali 711,90 euro, 725 euro circa.
Chi percepisce una pensione di 1.200 euro, prenderà 1224 euro, mentre chi prende una pensione da 2.000 euro prenderà 2.040 euro, fino ad arrivare a 2.652 euro per chi prende normalmente una pensione di 2.600 euro. Si tratta, dunque, di aumenti maggiori per chi percepisce importi maggiori al mese.
La rivalutazione anticipata delle pensioni al 2% dovrebbe ufficialmente essere calcolata a partire dalla mensilità di ottobre e fino a dicembre, ma, come anticipato, gli aumenti potrebbero essere retroattivi da settembre, aggiungendo, dunque, alle decine di euro mensili di aumento delle pensioni da 500 a circa 2.700 euro al mese, escludendo chi prende fino a 3mila euro e anche oltre, ulteriori pochi euro, però, per aumenti complessivi comunque relativamente bassi.
Tra eventuali arretrati e mensilità rivalutate da ottobre a dicembre, per chi prende pensioni da 500 a 2.700 euro circa al mese, si stimano aumenti complessivi secondo i calcoli compresi tra 40 e circa 200 euro.