Calcolo ed esempi aumento pensioni al via con aggiunta conguagli e bonus 150 euro Novembre

di Marianna Quatraro pubblicato il
Calcolo ed esempi aumento pensioni al vi

Quanto aumentano pensioni fino a Dicembre con aggiunta bonus 150 euro Novembre e conguagli: le misure in vigore e cosa cambierà

Quanto aumentano pensioni fino a Dicembre con aggiunta bonus 150 euro Novembre e conguagli? Si preparano a cambiare gli importi delle pensioni a partire dal prossimo mese di ottobre e fino a dicembre e sia per effetto della rivalutazione anticipata al 2%, sia per il nuovo bonus una tantum di 150 euro a novembre, sia per calcolo di conguagli. 

Tuttavia, non per tutti i pensionati ci saranno gli stessi aumenti. Vediamo di seguito calcoli ed esempi di aumento pensioni fino a Dicembre con aggiunta bonus 150 euro Novembre e conguagli.

  • Calcolo aumento pensioni fino a Dicembre con aggiunta bonus 150 euro Novembre ed esempi
  • Quanto aumentano pensioni fino a Dicembre con conguagli

Calcolo aumento pensioni fino a Dicembre con aggiunta bonus 150 euro Novembre ed esempi

Scattano dal prossimo mese di ottobre gli aumenti delle pensioni per effetto della rivalutazione anticipata  al 2%: la misura vale esclusivamente per pensionati che hanno redditi entro i 35mila euro annui, cioè che percepiscono pensioni entro i 2.692 euro al mese e nessun aumento per coloro che prendono pensioni più alte.

Secondo alcune simulazioni, gli aumenti delle pensioni con la rivalutazione anticipata al 2% saranno compresi tra circa 10 euro per chi prende pensioni minime di 500 euro e circa 50 euro al mese per chi prende pensionati più alte intorno ai 2.600 euro mensili.

Per fare qualche esempio di quanto potrebbe aumentare la pensione entro fino 2022 per effetto della rivalutazione anticipata al 2%, chi prende una pensiona di 700 euro avrà circa 711 euro, chi prende una pensione di 1.200 euro, prenderà 1224 euro, mentre chi prende una pensione da 2.000 euro prenderà 2.040 euro, fino ad arrivare a 2.652 euro per chi percepisce una pensione di 2.600 euro. 

Poche decine di euro al mese, dunque, a cui si aggiungono ulteriori 150 euro grazie all’istituzione del nuovo bonus una tantum di novembre con l’approvazione ufficiale del nuovo Decreto Aiuti Ter. Non tutti coloro che però avranno aumenti da ottobre a dicembre per effetto della rivalutazione pensionistica anticipata al 2% potranno avere anche il nuovo bonus una tantum di 150 euro.

L’ulteriore aumento di 150 euro spetterà, infatti, solo per la mensilità di novembre solo a pensionati con redditi entro i 20mila euro annui, mentre la rivalutazione si applica a pensionati con redditi annui entro i 35mila euro.

Ciò significa che coloro che hanno redditi annui superiori ai 20mila euro e fino ai 35mila euro potranno avere aumenti di pensione per effetto della rivalutazione anticipata al 2%, cioè di qualche decina di euro, ma non con anche i 150 euro di nuovi bonus. 

Il nuovo bonus di 150 euro a novembre spetta solo a coloro che percepiscono pensioni entro i 1.580 euro circa, per cui, per esempi, chi prende una pensione di 1.300 euro, da ottobre a dicembre avrà un aumento di 26 euro al mese, per un aumento complessivo fino a fine anno di 78 euro a cui aggiungere ulteriori 150 euro di bonus, per un totale di 228 euro di aumento pensione.

Quanto aumentano pensioni fino a Dicembre con conguagli

A contribuire all’aumento delle pensioni non solo nuovo bonus di 150 euro di novembre e rivalutazione pensionistica anticipata al 2% ma anche nuovi conguagli in arrivo

Il pagamento del conguaglio, che dovrebbe partire dal primo novembre ma retroattivo da gennaio 2022, sarà per il calcolo della rivalutazione delle pensioni per l’anno 2021, pari allo 0,2% e derivante dalla differenza di indice usato per la rivalutazione delle pensioni 2022 alll’1,7% e nuovo indice già fissato per il prossimo 2023 all’1,9%, ma ormai anche suscettibile di cambiamento ulteriore alla luce dell’andamento dell’inflazione, sempre crescente. I ricalcoli delle pensioni con i conguagli prevederanno aumenti di pochi euro, due o tre euro in media, davvero irrisori.