Come funziona l'ammortizzatore pensionistico per andare in pensione prima nel 2023: cosa prevede, a chi spetta e di quanti anni si può anticipare l’uscita
A chi spetta e come funziona l'ammortizzatore pensionistico nel 2023 per uscire prima dal lavoro? Non solo quota 102, ape social, opzione donna e anche isopensione: per andare in pensione prima nel 2023 c’è anche un’altra nuova possibilità che si chiama ammortizzatore pensionistico. Vediamo cosa prevede e per chi vale.
L’importo dell’ammortizzatore pensionistico per andare in pensione prima nel 2023 è, infatti, pari al 90% di quanto maturato al momento dell'uscita e possono usufruirne coloro che raggiungono entro il 31 dicembre 2024 i requisiti per andare in pensione di vecchiaia, cioè 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi o chi raggiunge almeno 62 anni di età e matura i requisiti contributivi per la pensione anticipata ordinaria, cioè 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.
Per andare in pensione prima di 3 anni con l’ammortizzatore pensionistico, i lavoratori devono prestare un consenso scritto e la domanda deve essere presentata all’Inps dall’azienda almeno 90 giorni prima della data di risoluzione del rapporto di lavoro, alleando copia dell’accordo collettivo con l’elenco dei lavoratori interessati all’uscita prima e copia della risoluzione consensuale.
L’ammortizzatore pensionistico per andare in pensione prima per un massimo di tre anni spetta a lavoratori dipendenti di imprese, di medie e piccole dimensioni in crisi a condizione che: