quanto aumenta pensione nuovo Decreto Aiuti approvato
Aumentano ancora le pensioni dal prossimo mese di luglio: come cambiano gli importi e per chi con il nuovo Decreto Aiuti del Governo Draghi
Aiuti per famiglie e imprese in difficoltà decisi dal Governo Draghi con il nuovo Decreto Aiuti approvato ufficialmente, pensati per sostenere gli aumenti generalizzati dei prezzi, da energia a carburanti, a generi alimentari. Le nuove misure interesseranno soprattutto lavoratori dipendenti ma anche pensionati.
Sul piatto circa 14 miliardi, comprese le risorse per il decreto sui costi dell'energia. Per famiglie e imprese si parla di un intervento da poco meno di 8 miliardi. Vediamo allora di quanto aumenta la pensione e a chi con nuovo Decreto Aiuti appena approvato ufficiale?
Non tutti i pensionati percepiranno gli ulteriori 200 euro stabiliti dal governo Draghi con il nuovo Decreto Aiuti: il contributo una tantum sarà, infatti, solo per i pensionati che percepiscono fino ad un massimo di 35mila euro annui.
Si tratta di un ulteriore aumento per le pensioni che si aggiunge a quelli già riconosciuti quest’anno, pur se minimi, da rivalutazione annuale delle pensioni a riforma delle tasse che, riducendo la tassazione Irpef e aumentando le detrazioni, ha aumentato gli importi dei trattamenti pensionistici mensili.
Stando a quanto approvato, il bonus da 200 euro una tantum per pensionati con redditi fino a 35.000 euro dovrebbe arrivare nel mese di luglio.
L’aumento una tantum di 200 euro previsto per i pensionati sarà riconosciuto anche ai lavoratori dipendenti che percepiscono stipendi entro i 35mila euro e in tal caso dovrebbe essere pagato tra i mesi di giugno e luglio.
Il ministro dell’Economia, Daniele Franco, ha spiegato che il bonus da 200 euro ai lavoratori dipendenti sarà erogato dai datori di lavoro che lo recupereranno al primo pagamento d'imposta, dunque subito.
Tra le altre misure approvate nel nuovo Decreto Aiuti approvato ufficialmente anche:
Il governo Draghi, con il nuovo Decreto Aiuti approvato ufficialmente, ha anche approvato per i Comuni che accolgono minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina rimborsi fino a un massimo di cento euro al giorno pro-capite, con contestuale aumento del Fondo per le emergenze nazionali di 58,5 milioni per il 2022.