Di quanto aumentano pensioni e stipendi tra 700-2600 euro con Dl Aiuti Bis. Calcoli ed esempi

di Marianna Quatraro pubblicato il
Di quanto aumentano pensioni e stipendi

Cambiano stipendi e pensioni per detassazione e rivalutazione nel Dl Aiuti bis e quanto aumentano gli importi tra 700-2.600

Di quanto aumentano pensioni e stipendi tra i 700-2600 euro con detassazione e rivalutazione nel Dl Aiuti Bis? Il Decreto Aiuti bis approvato dal governo Draghi, l’ultimo di tale governo prima delle prossime elezioni di settembre, ha previsto aumenti di stipendi e pensioni per effetto di una serie di provvedimenti volti a garantire a lavoratori e pensionati importi più alti ma che non contemplano la proroga del bonus di 200 ancora per i prossimi mesi, da agosto a dicembre.

  • Di quanto aumentano pensioni 700-2.600 euro con rivalutazione Dl Aiuti bis 
  • Quanto aumentano stipendi tra 700-2.600 euro con detassazione Dl Aiuti bis


Di quanto aumentano pensioni 700-2.600 euro con rivalutazione Dl Aiuti bis 

Le pensioni si preparano ad aumentare negli ultimi mesi di questo anno 2022 per effetto dell’anticipo della rivalutazione pensionistica al 2% ad ottobre e fino a dicembre 2022, quando la misura cesserà i suoi effetti.

E per la rivalutazione anticipata al 2% gli aumenti delle pensioni tra 700-2.600 euro saranno di qualche decina di euro, decisamente molto meno di quanto avrebbe garantito l’estensione del bonus di 200 euro da agosto fino a dicembre.

Come previsto dal Decreto Aiuti bis ufficiale, l’anticipo della rivalutazione delle pensioni al 2%, non sarà per tutti i pensionati ma solo per coloro che hanno redditi annui entro i 35mila euro, che cioè percepiscono un trattamento pensionistico mensile pari o inferiore a 2.692 euro.

L’aumento delle pensioni per effetto della rivalutazione anticipata pensionistica al 2% interesserà anche la tredicesima e non sarà retroattiva per agosto e settembre. Per calcolare di quanto aumentano le pensioni per la rivalutazione anticipata del Dl Aiuti bis al 2%, chi prende, per esempio, una pensione da 500 euro avrà circa 20 euro in più al mese, per chi prende una pensione da 700 euro, prenderà rispetto agli attuali 711,90 euro, 725 euro circa. 

Chi percepisce una pensione di 1.200 euro, prenderà 1.240 euro circa, e così via. Nessun aumento per la rivalutazione anticipata varrà per le pensioni da 2.600 euro in su. 

Quanto aumentano stipendi tra 700-2.600 euro con detassazione Dl Aiuti bis

Gli aumenti degli stipendi tra 700-2.600 euro con la detassazione decisa nel Decreto Aiuti bis saranno variabili in base allo stipendio che si percepisce ma, in ogni caso, nell’ordine di qualche decina di euro.

Decontribuzione al 2%, per ridurre le tasse da pagare e aumentare gli importi netti in busta paga, e detassazione welfare, per ridurre e azzerare le tasse su ulteriori voci retributive percepite, come premi produttività, buoni pasto, buoni carburante, ecc, valgono solo per coloro che hanno redditi annui entro i 35mila euro, cioè lavoratori che percepiscono stipendi mensili fino a 2.600 euro, mentre per chi prende dai 2.700 euro in su non è previsto alcun aumento. 

Considerando la percentuale di decontribuzione al 2%, gli stipendi possono aumentare fino ad un massimo di 120 euro circa: chi prende, per esempio, percepisce stipendio sui 1.100 euro, per stipendi complessivi tra i 10mila euro e 20mila euro lordi annui, avrà un aumento netto mensile per effetto della decontribuzione tra 7 euro e 12 euro, per un aumento complessivo fino a dicembre di circa 40 euro. 

Chi prende uno stipendio di mille euro, avrà un aumento di circa 30 euro complessivi, mentre per uno stipendio di circa 1.300 euro, l’aumento sarà di circa 30-40 euro e così via fino a stipendi di 2.600 euro circa, per cui si può arrivare ad aumenti di 110 euro circa euro al mese complessivamente.

Si ottengono, dunque, aumenti degli stipendi maggiori se si percepiscono stipendi più alti, perché, per esempio, per stipendi lordi di circa 30mila euro annui, l’aumento netto è di circa 127,64 euro complessivi, per 18,23 euro al mese, mentre per stipendi annui fino a 32.500 euro sono previsti aumenti mensili di circa 17 euro per un totale di circa 119 euro. 

In generale, comunque, tra decontribuzione e detassazione welfare, per cui è stata raddoppiata la soglia esentasse per i fringe benefit aziendali detassati da 258 a 516 euro, gli aumenti degli stipendi fino a dicembre 2022 oscillano mediamente tra i 12 e 35 euro al mese circa, che possono salire fino a 70-80 euro circa.