Opzione donna 2019 novita emendamenti ufficiali voto
Nessuna proroga per opzione donna e altri emendamenti bocciati: atteso voto finale sul decreto pensioni per conversione in legge
Nessuna proroga per opzione donna anche alle nate nel 1961, ma non solo: le ultime notizie ad oggi lunedì confermano la bocciatura di quasi tutti gli emendamenti presentati al decreto pensioni, ad eccezione di quelli riguardanti le pensioni di invalidità 2019 e disabili e il riscatto agevolato di laurea. Si attende, intanto, il voto finale per la conversione ufficiale del decreto in legge che avverrà, però, solo in Senato, per cui si attende un altro passaggio dopo il voto alla Camera.
Gli unici emendamenti approvati al decreto pensioni sono quelli per le pensioni di invalidità 2019 e disabili legati a pensioni e reddito di cittadinanza e riguardano:
Via libera anche al riscatto della laurea agevolato anche per gli over 45 che hanno iniziato a lavorare prima del 1996.
Bocciati gli altri emendamenti su:
Si attende, dunque, per oggi o domani, o al massimo mercoledì, il voto sul decretone pensioni in Aula alla Camera e poi il testo passerà di nuovo in Senato, dove al massimo entro venerdì dovrebbe essere votato. Solo al termine del passaggio in Aula a Palazzo Madama il decreto pensioni sarà ufficialmente convertito in legge e in quella sede, sottolineiamo, non sarà presentato alcun emendamento. Dopo il voto in Senato, entro due o tre giorni al massimo, il provvedimento verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Diventato legge ufficiale il decreto con le ultime novità pensioni, dal primo aprile, come già annunciato dall’Inps, scatteranno le prime pensioni richieste con le ultime novità. E stando alle ultime notizie, nel corso del week end sui social è stato confermato che non solo le domande di pensione con opzione donna 2019 sarebbero state già accolte e in fase di elaborazione, ma alcune anche già approvate, per cui scatteranno dal primo aprile anche se i tempi dell’erogazione dei soldi sono incerti e potrebbero essere di una o due settimana dopo o anche qualche mese.