Pensione anticipata 2022
Pensione anticipata 2022 a 57, 59 e 61 anni con RITA
Andare in pensione anticipata attualmente non solo con ape volontaria e ape social ma anche con la Rita, rendita integrativa temporanea anticipata, che permette a coloro che non hanno una occupazione di chiedere un anticipo di quanto versato nel proprio fondo di previdenza complementare fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia.
La Rita può essere richiesta dagli inoccupati anche per un periodo di tempo anche superiore ai 24 mesi e che abbiano maturato l’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime previdenziale obbligatorio di appartenenze entro i dieci anni successivi. La Rita permette di percepire un trattamento temporaneo fino al raggiungimento dei normali requisiti pensionistici, che richiedono il raggiungimento di 66 anni e 7 mesi di età, calcolato in base ai versamenti effettuati dallo stesso lavoratore alla previdenza complementare; inoltre, non prevede alcuna penalizzazione sulla pensione finale, perchè la sua erogazione deriva dai contributi integrativi effettivamente versati dallo stesso lavoratore nel corso della sua vita lavorativa. I requisiti richiesti per la Rita sono:
La Rita può essere richiesta fino al 31 dicembre 2020 ed è valida solo per gli iscritti alle forme di previdenza integrativa. Da un punto di vista prettamente fiscale, la Rita è soggetta ad una ritenuta a titolo d’imposta con un’aliquota pari al 15%, che diminuisce dello 0,30% per ogni anno di iscrizione al fondo di previdenza complementare che supera il 15esimo anno. La riduzione può arrivare al massimo 6%.