Pensioni invalidita 2023 chiarimenti regole INPS aggiornate
Pensioni di invalidità 2023, domande e risposte utili con regole INPS aggiornate
All’indomani delle novità approvate per le pensioni di invalidità con aumenti, ma decisamente irrisori, legati a pensioni e reddito di cittadinanza, cerchiamo di fornire spiegazioni utili per chiarire le regole Inps aggiornate relative alle pensioni di invalidità 2023.
La pensione di invalidità è una prestazione Inps che viene riconosciuta a chi presenta ridotte capacità lavorative. Possono richiedere la pensione di invalidità coloro la cui capacità di lavoro è ridotta in modo permanente a causa di infermità o difetto fisico o mentale a meno di un terzo. Per poter richiedere la pensione di invalidità bisogna:
La pensione di invalidità può essere richiesta da:
Una volta inoltrata la domanda ed effettuati i dovuti controlli per verificare la sussistenza del requisito contributivi e medico-legale, la decorrenza della pensione di invalidità scatta dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda stessa.
No, la pensione di invalidità non è reversibile ma in caso di decesso del titolare, i familiari possono avere una pensione indiretta.
Per il calcolo della pensione di invalidità, come per il resto delle pensioni dirette, si applica il sistema di calcolo retributivo fino al 31 dicembre 2011 considerando la media degli ultimi stipendi, poi contributivo per chi ha almeno 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995; e il sistema di calcolo retributivo fino al 31 dicembre 1995, poi contributivo, per chi ha meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995.
Come precisato dall’Inps, la pensione di invalidità vale per un periodo di tre anni, trascorsi i quali per continuare a percepirla bisogna documentare la persistente riduzione della capacità lavorativa entro 6 mesi dalla data di scadenza dei tre anni e sino al 120esima giorno successivo alla scadenza della pensione stessa. La domanda non deve essere più rinnovata più se l’Inps per tre volte consecutive conferma l’erogazione della pensione.