Pensioni, in vigore nuova semplificazione per uscire prima subito con al massimo una piccola riduzione importo

di Marianna Quatraro pubblicato il
Pensioni, in vigore nuova semplificazion

Cosa prevede la novità per andare in pensione prima e a costo zero per i lavoratori e per chi può valere: al via nuova semplificazione

Qual è la nuova semplificazione per le pensioni per uscire prima ma con una leggera riduzione importo? All’indomani dell’approvazione del nuovo Decreto Lavoro ufficiale che non ha previsto alcuna particolare novità per le pensioni anticipate come ci si aspettava, tra ripristino dei vecchi requisiti per andare in pensione prima con opzione donna e nuovi sconti contributi per l’uscita anticipata di donne lavoratrici con figli, ma solo l’ulteriore proroga fino al 2025 del contratto di espansione per andare in pensione prima fino a 5 anni, si appresta ad arrivare ora una novità per le pensioni anticipate. Vediamo di cosa si tratta.

  • Nuova semplificazione per andare in pensione prima al via cosa prevede
  • Leggera riduzione importo pensione con uscita prima con nuova semplificazione

Nuova semplificazione per andare in pensione prima al via cosa prevede

E’ in vigore da ora una nuova possibilità per andare in pensione prima con la riunione di tutti i contributi previdenziali versati in diversi enti. Si tratta di una nuova semplificazione pensionistica per permettere ad alcune categorie di lavoratori di anticipare il momento dell’uscita dal lavoro, facilitando la ricostituzione della propria storia pensionistica in una sola gestione previdenziale e a costo zero per i lavoratori.

Di solito, infatti, per la riunione di contributi previdenziali versati in diversi enti si ricorre alla ricongiunzione contributiva che prevede costi, anche elevati in alcuni casi. Generalmente, per legge, maggiori sono i contributi da ricongiungere, età e reddito del lavoratore, più alto risulta l’onere da pagare per la ricongiunzione.

La ricongiunzione per riunire tutti i contributi previdenziali versati nel corso della propria vita lavorativa avviene su esplicita e apposita domanda dell’interessato, e non automaticamente, e semplicemente attraverso il trasferimento dei soldi dei relativi contributi versati nell’ultima gestione in cui l’assicurato ha verso i propri contributi e, possiamo dire, che conviene maggiormente a chi ha maturato una progressione di carriera negli ultimi anni di lavoro prima di raggiungere il pensionamento perché si ottiene il calcolo di un’unica pensione finale più alta.

Possono usufruire del nuovo sistema di uscita anticipata i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle Casse private previdenziali, perché sono per legge ricongiungibili i contributi previdenziali versati presso le varie casse private previdenza per i liberi professionisti con quelli versati presso le gestioni obbligatorie di previdenza per i lavoratori dipendenti, pubblici o privati, o per lavoratori autonomi. 

Per beneficare della nuova semplificazione per riuscire ad andare in pensione prima, basta il soggetto interessato chieda la ricongiunzione dei contributi per la pensione solo alla gestione presso cui si è iscritti al momento della domanda. 
 

Leggera riduzione importo pensione con uscita prima con nuova semplificazione

Il nuovo sistema di pensione anticipata, per quanto vantaggioso perché consente di andare in pensione prima e perché non prevede alcun costo per chi decide di aderirvi, a differenza della ricongiunzione pensionistica che è sempre onerosa e in molti casi prevede costi elevati, potrebbe prevedere leggere riduzioni degli importi finali di pensione.

Il motivo per cui la pensione finale che si potrebbe ottenere andando in pensione prima con nuovo sistema di unificazione dei contributi previdenziali potrebbe essere più bassa è il tasso di ricalcolo al 4,5% usato, che è decisamente più alto del normale (considerando che era all’1% gli anni scorsi).