Pensioni novita settimana quota 100 donna 41
Da nuovi soldi disponibili, al nuovo buco Inps, al nuovo sciopero ufficiale già annunciato dai sindacati per questo mese di novembre: le aspettative per novità pensioni
Si appresta ad iniziare una settimana che, almeno si spera, dovrebbe vedere entrare nel vivo le discussioni relative alla Legge di Bilancio 2020, arrivata alla Camera con audizioni e novità su emendamenti che potrebbero essere ancora presentati in vista dell’approvazione finale del provvedimento che, come ogni anno, è fissato per il mese di dicembre in modo da permettere alle diverse misure approvate di partire ufficialmente dal prossimo gennaio 2020.
Facciamo dunque, il punto sulle novità per le pensioni per la settimana appena conclusasi per quota 100, opzione donna e quota 41
Le ultime notizie d oggi lunedì confermano la disponibilità di nuovi soldi che potrebbero essere impiegati per ulteriori novità pensioni. E a confermare la disponibilità di risorse economiche nei giorni scorsi è stato proprio l’Inps. Si tratta di alcune decine di milioni, a cui sommare anche i soldi che si dovrebbero risparmiare il prossimo anno da Ape Social e Fondo Usuranti e a cui si potrebbe aggiungere almeno qualche centinaio di milioni derivanti dalla quota 100.
I soldi risparmiati potrebbero essere usati per ulteriori novità pensioni, come i miglioramenti per la quota 100 per precoci, usuranti e donne, per l’istituzione di una avvio di pensione di garanzia, per altre modifiche richieste in primis dai sindacati.
Tuttavia, come riporta il Sole24Ore, dall’Inps avrebbero spiegato che l’investimento dei soldi trovati in ulteriori novità pensioni o meno è una scelta del tutto politica anche se le ipotesi riguarderebbero la possibilità di ampliare la platea dei beneficiari dell'Ape Social e dei fondi usuranti o, altrimenti, definire bonus contributivi per le donne, i precoci, usuranti e disoccupati.
Del resto, lo stesso presidente Gugliemo Loy del Civ, Comitato di Controllo dell'Inps, Loy, ha spiegato come sarebbe necessario definire novità pensioni e soluzioni innanzitutto per disoccupati, usuranti e precoci, e le donne, rivedendo anche l’opzione donna, considerando che se le donne percepiscono già mediamente, e numeri alla mano, stipendi più bassi degli uomini, opzione donna non fa altro che diminuire ancora le loro pensioni.
E sulla quota 100 ha sottolineato che deve rimanere così com’è fino alla sua naturale scadenza perché non è possibile cambiare continuamente le regole pensionistiche in corso altrimenti si creerebbe solo caos e incertezza nei lavoratori.
Nel frattempo, nei giorni scorsi le ultime notizie hanno riportato di un nuovo grave buco Inps nella gestione del Tfr, notizia che ha fatto inizialmente allarmare tutti i lavoratori che hanno temuto che il loro Tfr potesse essere a rischio. In realtà, come riportano le ultime notizie ad oggi, dai 36 miliardi di euro raccolti dal 2007 ne sarebbero rimasti solo 1,5.
La Corte dei Conti ha cercato di capire che fine avessero fatto i soldi e la conclusione a cui si è arrivati è che sono stati spesi per diversi interventi dello Stato, fondi di salvataggio, rifinanziamenti, alta velocità, interventi ad alta efficienza energetica, ristrutturazione delle imprese in difficoltà, spese funzionamento della Difesa.
Nessun rischio, però, è stato spiegato, vi è o vi potrebbe essere per il Tfr ai lavoratori perché quando un lavoratore va in pensione, lo Stato ha l’obbligo di garantire i soldi dovuti al lavoratore. Il rischio reale potrebbe essere piuttosto quello di un ulteriore aumento del debito pubblico che per essere potrebbe implicare un aumento delle tasse a tutto discapito, sempre, dei cittadini.
Nell’attesa di capire quali potrebbero essere le discussioni ancora possibili per ulteriori novità pensioni da inserire nella prossima Legge di Bilancio, i sindacati hanno annunciato per il prossimo 16 novembre un nuovo sciopero ufficiale con richieste di novità pensioni già pronte ma che deludono, perché c’è chi vorrebbe anche di più.
I sindacati chiedono, in particolare: