Pensioni ultime novità quota 41, quota 100. Notizie da De Micheli, Boccia, Romani

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Pensioni ultime novità quota 41, quota 1

Pensioni ultime notizie e novità affermazioni

Le principali forze nascondono le carte sulle novità per le pensioni per scegliere di giocarle nella ricerca del consenso alle urne anziché nell'iter dopo la pausa.

Vediamo le posizioni tra esponenti del PD, del Governo e del centro-destra sulle novità per le pensioni e come queste andranno a far parte delle ultime notizie in vista prima della Legge di Stabilità e poi dell'avvicinarsi dell'appuntamento delle urne (aggiornamento 5:30)

Tempo di iniziare a pensare sul serio all'iter che sta per essere avviato, ma anche alle urne sempre più vicine. I due appuntamenti si consumeranno a distanza ravvicinata e le novità per le pensioni rappresentano una importante carta da giocare. Molto proposte, anche per ragioni di consenso, potrebbero essere avanzate nelle ultime notizie pensioni solo in seguito.

Le ultime posizioni di Paola De Micheli e conseguenze per novità per le pensioni

L'azione dell'esecutivo andrebbe divisa in due fasi, quella dell'iter e quelle successive urne. In realtà i due appuntamenti sono destinati a mescolarsi e a confondersi tra di loro. Significa molto semplicemente che nell'iter che sarà formalmente avviato subito dopo la pausa, troveranno spazio quelle disposizioni pensate proprio per catturare il consenso dei cittadini.

Di rilievo potrà al massimo trovare spazio, come emerge dalle ultime posizioni di Paola De Micheli, sottosegretario al Tesoro, la riduzione delle imposte per cercare di favorire il rilancio dell'impiego. Difficile allora che possano rientrare le novità per le pensioni, almeno non nella forma di una rivisitazione robusta dei metodi per smettere anzitempo.

Ci vorrebbe tempo per elaborare i giusti meccanismi e per spiegarli ai cittadini. Più facile, invece, che la questione possa trovare spazio subito dopo il via libera all'iter, quando inizierà la caccia porta a porta delle preferenze. In questo caso le novità per le pensioni diventeranno un oggetto per allettare i cittadini, prospettando condizioni migliori per chi è già in pensione, come l'innalzamento dell'importo base. Ma anche sistemi differenti e più soddisfacenti per smettere anzitempo.

Le recenti posizioni di Paolo Romani e impatto su novità per le pensioni

La strategia seguita dal Cavaliere appare piuttosto chiare: mantenere una posizione morbida in vista dell'approvazione dell'iter, ben sapendo che gli spazi di manovra sono ben pochi, ma anche cosciente come le possibilità di attaccare frontalmente l'esecutivo sono tante. Le sue attenzioni sono in realtà già puntate alle urne e non a caso sta già provvedendo, insieme a Paolo Romani, una delle figure che da sempre gli è vicino, a una totale rivisitazione di candidature e programmi. E anche sulle novità per le pensioni intende andare al di là della ben nota proposta di alzare le somme percepite dai pensionati base.

Sta circolando da tempo una piattaforma progettuale che sarebbe stata messa nero su bianco dallo stesso Cavaliere e prevede l'abbattimento definitivo delle disposizioni attualmente in vigore. Ci sembra troppo ovvero un programma che mal si concilia con la tendenza alla moderazione di questa parte del centrodestra. Più facile che tra le novità per le pensioni possa invece trovare spazio la proposta di introduzione dell'assegno universale che in questo caso verrebbe collegata al concetto di dignità.

Le ultime affermazioni di Francesco Boccia e impatto su novità per le pensioni

Si è un po' eclissato e ha perso lo smalto dei tempi più ruggenti Francesco Boccia, esponente della maggioranza. Ma non poteva essere diversamente, considerando il suo appoggio a fasi alterne al segretario del suo schieramento. Anzi, a dirla tutta, nella corsa alla conquista della guida della principale forza di centrosinistra ha appoggiato un altro candidato.

A dividerlo è anche una visione meno moderata sulle novità per le pensioni, rispetto a cui avverte alle necessità di andare oltre agli strumenti fin qui utilizzati, come le mini pensioni, con e senza oneri, e quota 41 per chi ha iniziato a essere impiegato molto presto. E se in vista dell'iter la sua posizione dovrebbe andare il linea con la parte prevalente della maggioranza, Boccia ha già lasciato intendere con le ultime affermazione la volontà di andare avanti su una strada più combattiva sulle novità per le pensioni, andando così a posizionarsi in quella rinnovata opposizione interna del principale schieramento dell'attuale maggioranza. In fin dei conti, si tratta della stessa posizione ricoperta in questi ultimi anni, ma senza mai cedere alla tentazione di staccarsi.