Pensioni ultime notizie mini pensioni ape,quota 41 appena approvati emendamenti, ancora incerti e futuro da Boeri, Renzi, Gutgled

di Marianna Quatraro pubblicato il
Pensioni ultime notizie mini pensioni ap

Annunci, promesse, misure attuate e provvedimenti ancora ben lontani, e novità per le pensioni importanti ancora attese: cosa ha fatto finora il premier con la sua squadra e cosa manca

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 16:36)  Sono in totale poco meno di 500 gli emendamenti per le novità per le pensioni e di questi solo uno governativo che dovrebbe passare sul contributivo donna. Gli altri si dividono tra quelli del Comitato Ristretto per le novità per le pensioni e singoli schieramenti. Al momento quelli del Comitat Ristretto nelle ultime notizie eultimissime di ieri parevano respinte, dopo una prima accetazione, ma invece abbiamo visto come almeno due siano passati e altri siano in fase di analisi

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 13:42) Andando al di là della storia e di quello che abbiamo visto potrà succedere arrivano delle ultime notizie e ultimissime molto interessanti per le novità per le pensioni a livello di emendamenti sia quelli approvati che ancora in bilico. Per quanto riguarda in bilico vi sono ancora tutti quelli del Comitato per le novità per le pensioni su cui il confronto è ancora aperto. Passa, invece, per le maestre dell'asilo e asilo nido le mini pensioni ape gratuite o quota 41. (a scelta del cittadino)

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 12:39)
Certo ci vuole che quello che abbia detto sulle novità per le pensioni sia stato da lui credendoci davvero e che le decisioni prese non siano state solo marketing come scritto sotto. E che ci sia una volontà importante che vada oltre il consenso di breve termine come è pressochè sempre accaduto vuoi per un motivo e per l'altro e anche adesso, ora lo confermano le ultime notizie e ultimisime. Certo, noi dalle prossime elezioni, indipendente da quando avvengono vediamo il vero snodo per le novità per le pensioni reali e non ora, adesso nonostante le tante ultime notizie e ultimissime.

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 10:44): Nel futuro chiaramente, ci entra dentro anche la prossima consultazione popolare e se Renzi rimarrà. Ma se anche non dovesse rimanere non crediamo che esca del tutto e alle prossime elezioni ci sarà la vera battaglia delle novità per le pensioni e lui con grande probabilità ci sarà e per chi ci crede ancora potrà riprendere il discorso delle pensioni dell'inizio come era convinto nelle ultime notizie e ultimissime che sotto abbiamo raccontato. 

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 9:33): Le due possibili motivazioni sono la prima che la decisione di mettere Boeri in una posizione importante è stata sola una decisione di marketing anche perchè si conoscevano bene le sue idee e convinzioni sulle novità per le pensioni. La seconda, però, è che vedendo le novità per le pensioni che erano state previste nel passato, la carica conferita non era solo marketing e aveva un obiettivo. Obbietivo che non vediamo chiaramente ora con tutte le ultime notizie e ultimissime, ma che si potrebbe, forse, anche se è difficile da credere vedere in futuro. Forse.

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 7:50): La stranezza che può risultare particolare è che alcune nomine fatte sono state orientate in maniera importante per le novità per le pensioni come quella di Boeri che aveva ed ha delle idee da sempre molto simili a quota 100 originale, pur differenziandosi in parte, all'assegno universale per chi non ha occupazione, al rilancio delle pensioni in senso positivo colpendo gli errori del sistema e di quelle dei più ricchi. Idee che dal'altra parte erano già presenti come abbiamo visto nelle ultime notizie e ultimissime dalla prima Leopolda. Vi sono due possibili spiegazioni.

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 17:11): E, dunque, quando è salito al potere ci si attendevano novità per le pensioni soprattutto quando nelle ultime notizie e ultimissime parlava di una grande novità al mese per ogni singolo argomento che era centrale per gli italiani. Si è visto che, poi, così non è stato nè per le pensioni nè per altro focalizzando sull'occupazione principalmente, ma anche con provvedimenti una tantum per vincere le europee che hanno distorto gli impegni presi e che sono tornati ancora una volta alla ribalta anche ora dalle ultime notizie e ultimissime.

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 9:01): Il primo proposito, ancora quando non era al potere era insieme a Gutgled suo collaboratore fidato che è, infatti, uno dei pochi rimasti ancora fare molto per le novità per le pensioni eliminando una serie di sprechi e sistemando le truffe e le cosidette pensioni per le vedove. Questo sarebbe servite come narrano le ultime notizie e ultimissime dell'epoca a rilanciara le novità per le pensioni positive partendo da quota 100 e assegno universale, nodi su cui lei credeva molto e e probabilmente ancora in parte ci crede, almeno da alcuni indizi

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 22:30): Si sono festeggiati i primi mille giorni dell'esecutivo e si può delineare anche una serie di considerazioni sia generali che specifiche, ad esempio, in questo caso lo abbiamo fatto sulle novità per le pensioni. Ed è interessante vedere e ricordare da dove si era iniziato, obiettivi e propositi e dove nelle ultime notizie e ultimissime si sta al momento finendo.

Mille giorni di 'regno' di un premier Renzi dai tati annunci, dalle tante promesse, e dai pochi fatti. La sua squadra, ben pensata da lui stesso, che ha voluto come commissario per la revisione della spesa pubblica Yoram Gutgeld e come presidente dell'Istituto di Previdenza Tito Boeri, ad oggi, alla luce delle ultime notizie sia sui provvedimenti che si stanno portando avanti nel nuovo testo unico, a partire dalle novità per le pensioni, sia sui provvedimenti messi in atto e, soprattutto, su quelli saltati, sembra essersi divisa. E nel frattempo si guarda con grande attesa, ansia e curiosità all'esito del voto popolare che si terrà il prossimo 4 dicembre. Aveva annunciato il premier Renzi una revisione della attuali norme pensionistiche senza, però, stravolgerne l’impianto e ad oggi, come confermano le ultime notizie, le modifiche, quelle reali, quelle importanti, sono ancora attese. Insieme a Gutgeld e Boeri, era d’accordo su un piano di cambiamenti peggiorativi, di tagli della spesa pubblica, di revisione di detrazioni e agevolazioni, di alcune tipologie di pensioni, come baby pensioni, pensioni di invalidità o di guerra, che ancora si attendono; così come si attende ancora lo sblocco della contrattazione pubblica, ancora in discussione; esattamente come il rimborso dei debiti della pubblica amministrazione.

Ha dato, però, il via libera a nuove misure occupazionali che avrebbero dovuto incentivare l’occupazione ma che dopo i primi mesi di boom non stanno avendo ad oggi i risultati sperati, come testimoniano le ultime notizie sull’andamento dell’occupazione, soprattutto giovanile, nel nostro Paese. Via libera alle unioni civili, anche se resta aperta la questione sulle adozioni. Via libera alla cosiddetta Buona Scuola anche se poi tanto buona non sembra essersi rivelata. Ha mantenuto la promessa di riduzione dell’Ires e di cancellazione della Tasi sulle prime case, ma si balla ancora sull’Irpef, si temporeggia sull’aumento dell’Iva, scongiurato per quest’anno, ma già di nuovo all’orizzonte l’anno prossimo; e nulla di fatto ancora per la revisione del sistema della giustizia, sia civile che penale, mentre si attendono ancora quei miglioramenti assicurati per quanto riguarda la crescita economica del nostro Paese che, stando alle ultime notizie, non è poi così cresciuta. E proprio questa mancanza ci sta penalizzando, sia nel percorso di nuovi obiettivi da raggiungere, sia nelle trattative comunitarie.

Ampio il capitolo poi sulle novità per le pensioni: nulla finora è stato fatto realmente, come confermano le ultime notizie. Nulla nel primo anno di governo, nonostante l’annuncio della necessità di una soluzione universale per tutti e le proposte continuamente discusse di novità per le pensioni di quota 100 e novità per le pensioni di quota 41, senza dimenticare la questione dei quota 96 della scuola. Nulla, durante il primo anno, è stato fatto nemmeno in riferimento alla realizzazione di quel piano di interventi negativi, definito insieme al commissario Gutgeld, di revisione e tagli che sarebbe servito, però, per rilanciare novità per le pensioni positive per tutti, nulla nemmeno sul piano di revisione delle pensioni più elevate, d’accordo anche con Boeri che tutt’oggi continua a rilanciare su questa misura su cui però il premier Renzi sembra aver fatto una decisa retromarcia.

Nulla di importante sulle novità per le pensioni è stato fatto nemmeno nel secondo anno di governo: alla proposta di quota 100 e quota 41 si è affiancata quella di mini pensione ma alla fine è stata approvata solo la staffetta generazionale che, come confermano le ultime notizie, non si è rivelata per nulla conveniente e vantaggiosa ed è stata richiesta da pochissime persone, non dando il via a quel processo di ricambio generazionale a lavoro che invece che avrebbe dovuto creare e che in tanti auspicavano, ed è ancora fermo il fondo indigenza, per mancanza di soldi, che invece sarebbe stato decisamente importante, soprattutto nel lungo periodo, per sostenere coloro che si ritrovano a vivere in condizioni di difficoltà. Non è stato portato avanti nemmeno quel piano pensioni proposto dal presidente Boeri l’anno scorso e appoggiato dallo stesso premier.

Fino ad oggi, Boeri è stato il solo ad aver reso concreti tutti gli annunci resi noti su una revisione del sistema previdenziale, dall’avvio dell’operazione trasparenza, all’entrata in vigore del sistema di simulazione del proprio futuro pensionistico, all’avvio del ricalcolo delle pensioni per tutti coloro che percepiscono trattamenti pensionistici più elevati, voluto da Boeri per ristabilire equilibrio sociale all’interno del sistema previdenziale e per recuperare ulteriori soldi da poter poi reimpiegare per attuare ulteriori novità per le pensioni positive per tutti, ma che sta incontrando parecchi ostacoli e problemi per la sua proposta di estensione di questo meccanismo e di taglio delle stesse pensioni più elevate per i trattamenti degli alti esponenti istituzionali. La poca concretezza delle misura annunciate da Renzi in merito alle novità per le pensioni si nota chiaramente anche nelle ultime novità per le pensioni di mini pensione e quota 41, con diversi paletti e non per tutti, che ora sta portando avanti, da inserire nel nuovo testo unico.

Si tratta di novità per le pensioni decisamente ristrette, che non rappresentano quella soluzione universale per tutti annunciata due anni fa, che certamente non avranno, ancora una volta, impatto sul rilancio dell’occupazione giovanile, giacchè difficilmente riusciranno ad avviare il meccanismo di turn over a lavoro, che ancora una volta scontentano tutti, e questo è confermato dalle ultime notizie di critiche, proteste e polemiche che non si placano, e che rischiano di rivelarsi, come sottolineato dallo stesso presidente Boeri, un vero e proprio flop al pari di come si è rivelata la staffetta.