Possiamo provare a fare qualche esempio concreto per capire come funziona il nuovo meccanismo per smettere anzitempo con le novità per le pensioni.
Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 18:15): Molte delle novità per le pensioni sia per le mini pensioni che per quota 41 si basano sulla invalidità. E' giusto dire che finora, in nessuna delle ultime notizie e ultimissime non è stato stabilita nessuna percentuale di invalidità che deve avere una persona deve avere sia lei o quella che cura così come non è stata deifinita nessuna categoria di mansioni e lavori uasuranti ufficial
Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 22;:45): Tra le novità per le pensioni che rischiano di passare inosservate c'è ne sono molto e tanti dettagli sono dei veri e propri paletti. E infatti le novità per le pensioni prevedono così tanti paletti che le ultime e ultimissime notizie sono concentrate su calcoli ed esempi.
Non è mancata qualche sorpresa nella presentazione delle novità per le pensioni e funzionamento, calcolo, lista categorie e regole. Rispetto al progetto originario, presenta alcuni cambiamenti in grado di modificare la traiettoria di vita di tanti aspiranti pensionandi. Per accedere alle mini pensioni facilitate, ad esempio, bisognerà aver maturato 30 anni di contribuzione se senza occupazione e 35 se si è ancora in attività, rispetto ai 20 inizialmente presenti. Deciso anche il tetto per potere accedere a questo strumento senza oneri a carico del lavoratore: ammonta a 1.350 euro. Fissata anche la data di entrata in vigore delle mini pensioni. L'appuntamento è al primo maggio 2017.
Ma chi potrà usufruire delle mini pensioni facilitate ovvero a oneri zero? Oltre a chi è senza occupazione, i disabili e i parenti dei disabili, anche alcune categorie e attività faticose come le maestre, gli operai edili e alcune categorie di infermieri. Inoltre sono inclusi anche i macchinisti e gli autisti di mezzi pesanti. La maggioranza aggiunge dunque nuove categorie oltre a quelle previste dalle norme in vigore sul lavori faticosi. Altro aspetto cruciale è quello relativo alla rata di restituzione dell'importo ricevuto per chi decide di smettere anzitempo su base volontaria: è pari al 4,5-4,6% per ogni anno.
Ecco poi che possono smettere anzitempo con 41 anni di contributi, i lavoratori che hanno maturato 12 mesi di contributi versati prima dei 19 anni se senza occupazione o se fanno parte delle categorie previste per le mini pensioni facilitate. Si tratta della categoria dei lavoratori che hanno iniziato l'attività da giovanissimi e per i quali le frizioni tra maggioranza e forze sociali sono proseguite fino all'ultimo. Possiamo provare a fare qualche esempio concreto per capire come funziona il nuovo meccanismo per smettere anzitempo.
Il primo caso è quello di un lavoratore nato nel 1952 con pensione lorda mensile di 1.600 euro per 13 mensilità. La pensione netta sarebbe pari a 1.297 euro mentre nel caso decidesse di congedarsi nel 2017, l'ammontare dell'assegno si ridurre a 1.228 euro nei 20 anni di rimborso. In buona sostanza, rinuncia a 18.828 euro. Se l'anno di nascita è il 1953, con gli stessi valori ovvero pensione lorda mensile di 1.600 euro per 13 mensilità e pensione netta di 1.297 euro, l'assegno previdenziale con le mini pensioni scenderebbe a 997 euro nei 20 anni di rimborso con rinuncia di 37.638 euro. Infine, per chi è nato nel 1954 e sempre a parità di condizioni, la pensione calerebbe a 892 euro e si perderebbero 51.127 euro.