Pensioni ultime notizie martedì 25 Ottobre tutti, precoci,usuranti emendamenti significativi indispensabili da Di Battista,Salvini

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Pensioni ultime notizie martedì 25 Ottob

Attesi per oggi 24 ottobre primi testi ufficiali: ulteriori chiarimenti novità pensioni e revisioni rilanciate da Tripiedi del M5S e Salvini della Lega

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 17:03): Ora, dunque, il momento è quella di agire visto che tutti sembrano d'accordo e nelle ultime notizie e ultimissime hanno già confermato di stare studiando emendamenti per le novità per le pensioni che permettano da una parte di avere mini pensioni senza tante limitazioni, dall'altra di avere quota 41 se non senza distinzione aperta a tutti, con il ritorno ad una serie di bonus per ogni anno di attività da minorenne. Ma altri sono pronti a cercare di portare in avanti ulteriori alternative anche se al momento potrebbeo essere solo novità epr le pensioni puiù simboliche che altro.

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 10:12 ): Certo, bisognerà, per forza, cambiera marcia, rispetto alle tante parole finora dette, ma nulla di fatto concretamente avvenuta per le novità per le pensioni. Ad esempio, emblematica è la storia di quota 100 dove tutte le forze erano pronte a nuoversi in maniera compatta per una norma trasversale da presentare nelle Aule e avevano creato anche un Comitato Ristretto per le novità per le pensioni. Nulla è avvenuto, poi, nonostante tutti fossero d'accordo neppure una richiesta di presentazione nonostante venisse ripetuta come imminente nelle ultime notizie e ultimissime

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 19:32): L'importanza degli emendamenti sarà per tutte le novità per le pensioni, nessuna esclusa e tutte le forze sono pronte sia a livello unitario che di singole esponenti a farli da almeno come si dice nele ultime notizie e ultimissime. Vi sono due questioni centrale l'allargamento delle limitazioni per le novità per le pensioni, ma che non può prescindere dell'aumento del denaro. E qui la strada è tutta in salita.

Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 10:47): Si prospettano tanti e importanti emendamenti sia della maggioranza stessa che dell'opposizione interna senza dimenticare quelli trasversali per le novità epr le pensionis eppur non siano ancora definite. Ma non a caso sono sollecitati di continuazione nelle Aule e si richeide una certa urgenza per vedere le norme finali e ufficiali. Nello stesso tempo diversi esponenti hanno già detto che stanno preparando emendamenti importanti nelle ultime notizie e ultimissime e lo hanno cofnermato più volte e in dievrse occasioni come vedremo.

Si preparano ad essere presentati oggi, lunedì 24 ottobre, i primi testi ufficiali sui provvedimenti che si preparano ad essere approvati entro la fine di quest'anno, tra cui le novità per le pensioni già annunciate dalla maggioranza, d'accordo con le forze sociali, su mini pensione, quota 41, aumento delle pensioni base e congiunzione gratuita di tutti i propri contributi previdenziali. Si tratta di novità per le pensioni che, però, attendono ancora chiarimenti sugli ultimi dettagli di funzionamento soprattutto per quanto riguarda mini pensione e quota 41 per i precoci, senza considerare che manca ancora la lista ufficiale delle nuove professioni da considerare usuranti, per permettere ai relativi lavoratori l'accesso alla mini pensione senza oneri. Contemporaneamente alla presentazione dei testi ufficiali, si preparano ad essere presentati anche gli emendamenti di modifica delle misure già messe a punto e tra i primi che si sono già fatti avanti, gli esponenti del M5S. Tra nuovi emendamenti in merito al gioco ed emendamenti relativi ai tagli di costi della politica e dei redditi degli alti esponenti istituzionali, il M5S si prepara ad una grande sfida in Aula.

Ma non solo: lo stesso M5S, come dichiarato anche dalle ultime notizie annunciate dall’onorevole Tripiedi, riproporrà la revisione delle novità per le pensioni per i quota 41 nel Gruppo Occupazione, insieme all’estensione dei benefici per tutti i lavoratori impegnati in occupazioni faticose e pesanti. Secondo il M5S, la quota 41 così come attualmente modulata, vale a dire con tanti paletti, solo per coloro che hanno maturato 12 mesi di contributi entro il 19esimo anno di età e che si ritrovino in condizioni di difficoltà, cioè disabili, senza occupazione o impegnati in attività usuranti, sarebbe molto ristretta e potrebbe pertanto rivelarsi decisamente inefficace e inutile, è dunque necessario estendere la sua platea di beneficiari.

Le critiche del M5S alle ultime novità per le pensioni messe a punto dalla maggioranza sono condivise in pieno anche dalla Lega: il suo leader, Matteo Salvini, ha già annunciato di essere pronto a indire un nuovo referendum per l’abolizione della mini pensione così come formulata dalla maggioranza se dovesse essere approvata senza alcuna modifica. Si tratterebbe, come sottolineato in maniera piuttosto dura e polemica dallo stesso Salvini, dell’ennesima presa in giro da parte della maggioranza, una truffa ai danni dei cittadini che per poter accedere ad un loro diritto, cioè quella della pensione, che si sono guadagnati dopo un’intera vita di impegno e sacrificio lavorativo, devono accendere una sorta di mutuo 20ennale. Si tratta di un’ipotesi assurda secondo la Lega, motivo per il quale si prepara alla ‘battaglia’ sulle novità per le pensioni.

Non dimentichiamo che lo stesso Salvini tempo fa aveva lanciato la proposta di un voto per la totale abrogazione delle attuali norme pensionistiche in vigore, poi respinta perché considerata illegittima, per cui la sua contrarietà alle ultime novità per le pensioni messe a punto e che si vorrebbero inserire nel nuovo testo unico e alle regole previdenziali già oggi in vigore non è certo nuova, ma sarebbe necessario modificare le attuali norme con misure che siano più vantaggiose e a sostegno di tutti i cittadini e non che li penalizzino ulteriormente, con il rischio di aumentare quelle diseguaglianze sociali che sono già molto forti in Italia. Salvini ritiene che la maggioranza debba impegnarsi nell'attuare modifiche più serie e profonde, spiega che far finta di permettere ai lavoratori di andare in pensione a 63, 64, 65 anni, quindi prima dell’attuale soglia dei 66 anni e sette mesi, ma a condizione di chiedere un prestito da restituire in ben 20 anni, non sia giusto, anzi parla di ‘rapina’, piuttosto rilancia sulla quota 41 per tutti i precoci e, stando alle ultime notizie, avrebbe anche ribadito il suo no al prossimo voto costituzionale di dicembre.