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Disponibile online il cedolino della pensione di aprile: come cambiano importi questo mese, per chi e di quanto. Chiarimenti
Per chi e di quanto vi saranno aumenti o cali pensioni tra i 500-4mila euro ad Aprile? Si avvia ad essere reso disponibile in questi giorni, e per qualcuno già lo è (accessibile su sito Inps in MyArea inserendo le proprie credenziali Spid, Cie o Cns), il nuovo cedolino delle pensioni di aprile, che riporta anche per il prossimo mese l’importo di pensione netta e lorda percepita insieme a tutte le voci che contribuiscono a calcolare l’importo totale del trattamento. Vediamo se e per chi ci sono aumento o riduzioni.
L’importo di pensione che si riceve, dunque, ad aprile è quello già rivalutato per quest’anno. Alcuni pensionati potranno notare, però, o magari hanno già notato se già hanno consultato il cedolino di aprile, alcuni cali degli importi che, però, non dovrebbero essere elevati. Qualche decina di euro.
Si tratta dell’effetto tasse: come ogni mese accade, infatti, per avere l’importo netto di pensioni bisogna sempre sottrarre le tasse locali, regionali e comunali, che in molti casi sono aumentate e che stanno contribuendo in questi mesi a ridurre un bel po' gli importi di pensione attesi, insieme ai conguagli delle imposte relative allo scorso anno.
Sulla pensione di aprile vengono, infatti, applicate le trattenute per le addizionali regionali e comunali relative al 2022, che si pagano generalmente in 11 rate nell’anno successivo a quello a cui riferiscono, da gennaio a novembre. Precisiamo che non sono soggette a tali trattenute fiscali le pensioni di invalidità civile, pensioni o assegni sociali e tutte le prestazioni non soggette a tassazione per particolari motivi.
In ogni caso, è bene sapere che per capire quanto effettivamente le pensioni di quest’anno siano state maggiori o minori e se si sono avuti eventuali benefici per la rivalutazione, il confronto e il controllo non deve essere fatto mese per mese, quando gli importi sono comunque leggermente variabili per via appunto delle tasse da pagare che oscillano e delle diverse situazioni pensionistiche dei singoli soggetti, ma deve fatto all’anno, in modo da capire effettivamente eventuali differenze complessive.
Le uniche pensioni che ad aprile riceveranno aumenti sono quelle più basse, le minime, tra 500-600 euro. Ad aprile, infatti, gli over 75 (e solo loro) che percepiscono pensioni minime riceveranno finalmente l’aumento fino a 600 euro, come previsto dalla Manovra Finanziaria 2023, che non è stato ancora riconosciuto a causa di rallentamenti burocratici.
Il pagamento di aprile di aumento delle pensioni minime fino a 600 comprenderà anche gli arretrati relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo.
Precisiamo, infine, che il pagamento della pensione di aprile avrà date differenti a seconda che il pensionato riceve il pagamento su conto corrente bancario o postale. Considerando che il primo aprile cade di sabato per cui il primo giorno bancabile utile è il lunedì successivo (3 aprile), il pagamento lo riceveranno subito solo i pensionati che ricevono l’accredito del pagamento alle poste.
Per chi percepisce la pensione in contanti presso lo sportello postale, il calendario da rispettare è il seguente: