Quali pensioni (vecchiaia, reversibilità, invalidità) avranno conguagli e arretrati a Novembre

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Quali pensioni (vecchiaia, reversibilità

Quali sono le tipologie di pensioni che cambiano per effetto di conguagli e arretrati: cosa prevedono norme in vigore e per chi

A quali pensioni (vecchiaia, reversibilità, invalidità, minime) saranno applicati ora conguagli e arretrati? La rivalutazione anticipata delle pensioni al 2% fino a dicembre non è l’unico provvedimento che contribuisce ad aumentare gli assegni mensili fino a fine anno. Si preparano, infatti, a scattare i conguagli delle pensioni che interesseranno tutti i pensionati. Vediamo le tipologie di pensioni interessate dai conguagli e di quanto aumenteranno. 

  • Quali pensioni (vecchiaia, reversibilità, invalidità, minime) avranno conguagli e arretrati
  • Calcolo conguagli e arretrati per pensioni anzianità, reversibilità, invalidità, minime


Quali pensioni (vecchiaia, reversibilità, invalidità, minime) avranno conguagli e arretrati

Tutte le pensioni, sia di vecchiaia e anticipata ordinaria, sia di reversibilità, sia di invalidità e sia pensioni minime dal prossimo mese di novembre avranno conguagli e relativi arretrati. 

Insieme, infatti, alla rivalutazione anticipata al 2% per il calcolo dell’aumento delle pensioni fino a dicembre, da novembre scatta il conguaglio della pensione dello 0,2% con effetto retroattivo dal primo gennaio 2022.

Il conguaglio della pensione dello 0,2% vale per tutti i pensionati, a prescindere da limiti reddituali, si calcola per la differenza di ricalcolo tra indice di rivalutazione usato quest’anno 2022 dell’1,7% e nuovo indice definitivo stabilito all’1,9%. L’indice di rivalutazione delle pensioni provvisorio per quest’anno 2022 era stato fissato all1,7%, poi aumentato all’1,9% come tasso definitivo, per cui la differenza dello 0,2% sarà ricalcolato come conguaglio da gennaio 2022.

Calcolo conguagli e arretrati per pensioni anzianità, reversibilità, invalidità, minime

Il conguaglio delle pensioni dello 0,2%, che interesserà dal mese prossimo tutte le pensioni, di vecchiaia, di reversibilità, di invalidità e minime porterà ulteriori aumenti insieme a quelli previsti per la rivalutazione anticipata al 2% ma molto irrisori. Si parla, infatti, si solo di qualche euro nell’assegno di pensione. 

Per fare un esempio reale di aumento delle pensioni per effetto del conguaglio allo 0,2%, per chi prende una pensione mensile di 800 euro il conguaglio sarà di circa 21 euro per un anno, per chi prende una pensione di 1.200 euro sarà di 32 euro circa complessivamente, mentre per chi prende pensioni più alte di 2mila euro, l’aumento per effetto del conguaglio annuo sarà di 52 euro. 

Chi prende una pensione di reversibilità di 700 euro al mese avrà un aumento annuo di 18 euro circa, chi ha una pensione di invalidità di 500 euro avrà un aumento di soli 13 euro e così via.