Quali sono le novità al vaglio del governo per riscattare i contributi nel 2023 ai fini pensionistici: cosa cambia per riscatto 1-5 anni di contributi
Quanto costerà riscatto 1-5 anni di contributi nel 2023 con modifiche per andare in pensione prima? Il riscatto è un istituto che permette ai lavoratori di ottenere il riconoscimento contributivo di periodi scoperti da contributi ma pagando in base a tipologia di contributi da riscattare e anni.
I costi per riscattare i contributi per la pensione dipendono dai diversi calcoli possibili che sono:
Per riscattare i contributi per la pensione bisogna presentare apposita domanda all’Inps accompagnata dalla documentazione richiesta e, una volta presentata la domanda, l’Inps stesso procedere al calcolo dell’onere di riscatto che il soggetto interessato deve pagare e notifica l’importo da versare con provvedimento di accoglimento della domanda di riscatto.
Stando a quanto riportano le ultime notizie, tra le novità per le pensioni al vaglio del governo Meloni ci sarebbe non solo aumento dei trattamenti mensili e modifiche per andare in pensione prima tra quota 103 e proroga di ape social e opzione donna, per cui ancora si discutono i dettagli legati ai figli, ma anche novità per il riscatto dei contributi ai fini pensionistici.
In particolare, dovrebbero essere previste nel 2023 agevolazioni per riscattare i contributi pensionistici per gli anni di laurea e per disoccupati, giovani e donne. Secondo le anticipazioni, riscattare da uno a cinque anni di contributi nel 2023 ai fini pensionistici per determinati periodi e per specifiche categorie potrebbero essere meno costoso o addirittura a costo zero. Oggi i costi per il riscatto dei contributi per la pensione sono variabili ma possono arrivare ad essere anche elevati.
Si pensa, infatti, ad una sorta di pace contributiva per permettere ai giovani di coprire i buchi del lavoro saltuario e il riscatto della laurea agevolato che permette di trasformare gli anni dell’università in anni contributivi, per cui serve fare domanda direttamente sul sito Inps sul sito e per cui è possibile versare l’importo del riscatto in un’unica soluzione o in un massimo di 120 rate mensili.
Precisiamo che ai fini pensionistici non si possono riscattare gli anni fuori corso o quelli già coperti da contribuzione obbligatori. Per il riscatto degli anni di laurea ai fini pensionistici, il costo potrebbe anche essere azzerato, mentre oggi per riscattare in modo agevolato gli anni di laurea il costo è di 5.240 euro ad anno da riscattare, per cui per 4 anni di riscatto di arriva a quasi 21mila euro da pagare mentre per 5 anni sono richiesti oltre 26mila euro. Sul tavolo del governo ci sarebbe anche la possibilità di defiscalizzazione della previdenza complementare.